venerdì 21 agosto 2020

Riordino, studio e dieta

 In queste tre parole si potrebbe riassumere l'attuale periodo. Dall'ultimo post qualcosa è cambiato. È finalmente concluso il riordino della camera in montagna; in effetti ci sono ancora scatole da sistemare, quelle che contengono oggetti che regalerò o che metterò in vendita, per non parlare dei libri che non ho ancora sistemato sulla libreria, ma psicologicamente la leggerezza si sente.
Ciò che ha caratterizzato questa ultima fase (solo in ordine cronologico) è stata la reazione fisica alla "disintossicazione" da oggetti emozionali, cioè quelli che più coinvolgono le mie emozioni e per i quali non ho mai badato né a spese né a tempo; la cernita tra cd, dvd, musicassette e VHS è stata pesante ma necessaria e mi ha lasciato con un gran mal di testa e malessere generale. Questa reazione si è ripetuta quando ho iniziato la stessa cernita con il resto dei supporti a Grezzana -che deve ancora finire.
È stato importante che si sia manifestata, mi conferma che l'arte del riordino lavora profondamente e non è solo "mettere in ordine cose".
Come ho accennato, non ho ancora finito la fase emozionale e temo che mi costerà qualche altra emicrania, ma a fine estate riprenderò e forse per fine anno finalmente potrò festeggiare la riuscita del mio Festival del Riordino! 
Un'altra cosa di cui mi sono resa conto è che il riordino è un flusso continuo...dato che nella bella stagione preferisco concentrarmi sul riposo, mi impegno solo a lavorare con leggerezza in tutto, quindi ho avuto modo di sistemare e cambiare posto a qualche oggetto, che ha finalmente trovato la sua posizione ideale. Perfino a Riccione, dove ho passato una bella settimana a cavallo tra luglio ed agosto nell'Hotel Rita, con un trattamento meraviglioso, ho mantenuto le mie cose in ordine, insomma ormai è naturale per me!
Concludo questo post con l'affermazione che la decisione di intraprendere la strada del riordino mi ha aiutata non poco a tenere sotto controllo le spese -inutili- e i documenti importanti; mai come in questo anno sono state di vitale importanza, data la mole di carte che ho dovuto maneggiare tra INAIL, studi medici, CAF CISL ecc.
In finale, avere più spazio libero mi ha permesso di prendermi un paio di piante da tenere in casa che desideravo da tempo...per ora è tutto, a voi la linea!