martedì 25 febbraio 2020

Festival del Riordino: prima fase conclusa!

Rieccoci, a 20 giorni dall'inizio del mio Festival del Riordino. Conclusa la prima fase, quella che riguarda i vestiti e gli accessori, è iniziata la seconda: libri e documenti vari.
Cosa e come ho fatto? Con il prezioso supporto di Ingrid, che mi ha seguita dapprima via Skype e poi via Whatsapp, ho scelto tutto ciò che mi dà gioia e mi fa sentire bene. Il primo risultato è stato l'armadio in ordine e un paio di cassetti vuoti, idem il comò, senza scatole sparse sotto il letto o nello sgabuzzino con i capi estivi/invernali in attesa. Il secondo risultato è stato ritrovare alcuni capi che non mettevo da anni e che ancora mi piacciono, liberando anche l'armadio della casa in montagna.
La seconda fase (ancora in atto) è la più dura per me. I libri, le riviste ed i fumetti accumulati e piazzati in scatoloni nella seconda casa sono veramente molti! Scelte le riviste (tra l'altro dovrò decidere il destino della mia collezione di Cuore), ho "liberato" tutti i libri; al momento il lavoro nella casa di montagna l'ho interrotto per dare priorità a quello della camera a Grezzana. 
Oggi prenderò in mano gli appunti scolastici; ho ben chiaro l'obiettivo e so che finirà anche questa fase.
Non è facile descrivervi ciò che ho provato in questi 20 giorni; di certo le sensazioni di "leggerezza" e "libertà" sono state le predominanti, ma qualche volta anche la sorpresa di vedere così tanta roba, che non mi serve più e che non mi dà più nessuna vibrazione, accumulata negli anni. Alla mia domanda "perché?", la risposta è sempre "non si sa mai". Ma in conclusione, consiglio a tutti di fare un bel Festival del Riordino; è uno strumento eccezionale per riattivare la determinazione di ritrovarsi in tutto ciò che ci circonda.
Prima di salutarvi, un'ultima considerazione: mettendo ordine ho scoperto che non rispettavo le mie cose, né la mia casa, soprattutto la mansarda in montagna, usata negli ultimi anni come "refugium peccatorum". La mia relazione con loro ora è cambiata.
Al prossimo aggiornamento, a voi la linea.

mercoledì 5 febbraio 2020

Le stagioni della vita

Dopo un bel po' di tempo riprendo ad imbrattare il blog...dall'agosto del 2019 si sono succedute una serie di situazioni alquanto sgradevoli per la mia salute, ora risolte.
Si riparte, più energici di prima e guardando al futuro.
La mia vita negli ultimi mesi ha iniziato una virata, in parte voluta da me, in parte innescata da pensieri, parole ed azioni non solo compiuti ma anche solo desiderati. La pratica del Buddismo di Nichiren Daishonin sta facendo emergere la Giuly che non ha bisogno di farsi notare a tutti i costi perché si sente piccola piccola, la Giuly che non è aggressiva per paura e perché priva di una personalità...quella che emerge ora è una donna che desidera diventare matura ed indipendente senza sacrificare la sua parte creativa.
Già da un paio di anni mi sentivo attratta da vestiti un po' più colorati benché particolari e ultimamente ho proprio mirato lo shopping.
Ma ciò che veramente farà la differenza (ed è il motivo per cui scrivo questo post) è la decisione di mettere ordine nella mia vita, in tutti i sensi. Un taglio al passato (quello che mi ha fatto soffrire) e un alleggerimento di tutti gli oggetti e pensieri che appesantiscono il mio karma e frenano la mia rivoluzione umana.
Dopo l'ultimo infortunio, frattura del collo del femore, con conseguente intervento e poi riabilitazione per circa un mese in ospedale, mi sono fatta un regalo in occasione del "black Friday": un e-reader Kindle di Amazon. Questo aggeggio mi ha risvegliato la passione di leggere e tra i vari libri digitali trovati in giro, mi sono ritrovata in lista "Il magico potere del riordino" di Marie Kondo.
Tra tutti i titoli sull'argomento Feng Shui che ho cercato per rendere più leggera ed abitabile la mia camera (anche per le riunioni di discussione buddiste), quello mi ha particolarmente colpito.
Scaricato e letto, in men che non si dica. Così nel giro di qualche giorno ho deciso di fare il mio Festival del Riordino e dopo alcune ricerche sul web ho trovato il sito internazionale di Marie e sono arrivata ad Ingrid, consulente preparata da Marie.
Ed eccomi, presi gli accordi del caso con Ingrid (una bella persona, disponibile e dolce) domani mattina si comincia! Sono emozionata, e certa che gli effetti di questa azione si vedranno subito...il mio obiettivo è far in modo di portare con me, nella casa che troverò, solo le cose che mi danno gioia. Ed è il compito di questo Festival, oltre a quello di metterti in sintonia con tutto ciò che ti circonda in casa, ringraziando ciò che lasci per il lavoro svolto e trattando con rispetto quello che decidi di tenere ancora con te.
Vi terrò aggiornati, passo e chiudo!