tag:blogger.com,1999:blog-79022247459780546932024-02-07T04:53:12.647+01:00Ideogrammi e motoquando le passioni son più di una e bruciano...Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.comBlogger69125tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-65310639002634109472020-10-26T17:32:00.000+01:002020-10-26T17:32:03.977+01:00...e si continua!<p style="text-align: justify;"> È passato un po' di tempo, ma finalmente sono riuscita a concludere la scelta dei supporti audio/video. Confermo che è stato un lavoraccio a livello psicologico, ma è tornata la sensazione di leggerezza. Il prossimo step è sugli oggetti "ricordo", e qui si scatena l'impossibile...ho montagne di lettere ricevute da amici di penna negli anni 80/90 da prendere in mano ed ho pensato che non sia buona cosa aprirle e leggerle tutte, perché rischierei di non essere obiettiva nella scelta oltre alla quantità di tempo immane che impiegherei. Già oggi darò inizio alla <i>mattanza</i>, anche perché quella scatola aspetta già da un po' ormai e ho bisogno di prepararmi per la fase finale che riguarda il riordino di tutto ciò che mi serve per il mio hobby di perline. A questo proposito vorrei precisare una cosa importante: Marie Kondo più volte ha spiegato quanto è importante tenere per ultime le scelte degli oggetti che coinvolgono le emozioni, per questo consiglia quella dei ricordi (foto, cartoline, lettere, oggetti regalati ecc.) come finale del Festival. Io ho riflettuto però sul fatto che per quanto mi riguarda il coinvolgimento emotivo era dato dai supporti audio/video e poi dal mio hobby. Perciò ho deciso questa sequenza per far sì che non mi pesi troppo questa parte finale...</p><div style="text-align: justify;">Ma ora parliamo di dieta, visto che nel post precedente l'avevo solo accennata; dopo aver cercato e trovato informazioni sulla chetogenica vegan, ho concluso che sarebbe stata troppo impegnativa e costosa per me e mi sono ricordata (grazie ad un'amica) del digiuno intermittente, strumento eccezionale se usato bene. Ho scaricato un'app sul cellulare che mi aiuta a programmarlo ed è già quattro settimane che lo faccio; ho perso 2 kg e mezzo, qualche centimetro di vita e fianchi ma soprattutto mi sono sgonfiata. Non costa nulla se non un po' di sacrificio, è comodo perché si può interrompere e riprendere quando si vuole. Dalle ultime analisi del sangue va tutto bene, perciò almeno fino alle feste di Natale lo continuerò 😉</div><div style="text-align: justify;">Viste le novità dell'ultimo DPCM mi devo imporre di usare la cyclette più spesso!</div><div style="text-align: justify;">Ultima notizia, inoltre, il 1 ottobre ho finalmente adottato una micetta, attraverso l'associazione <a href="https://www.tribuanimale.org/" target="_blank">Tribù animale onlus</a>, che ho chiamato Burla; è bellissima e molto affettuosa, vedi foto sotto.</div><div style="text-align: justify;"> Sperando che nel frattempo arrivi l'iMac che ho ordinato, alla prossima...per ora, a voi la linea!</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj73yupR28t5kVJG1iicKZYHxu_167GNZ4Rr26ZSFgpyPxZhtkN2TNy8bmbqUcH0xUGKkU2V2XZ9M76fK40W63NqOjC18Cy4t7Ic4Ok_QRh4WQNGwQVFRoy2cFiwCXxpg0-7zwvK6vG8tdU/s2048/Burla+in+cuccia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj73yupR28t5kVJG1iicKZYHxu_167GNZ4Rr26ZSFgpyPxZhtkN2TNy8bmbqUcH0xUGKkU2V2XZ9M76fK40W63NqOjC18Cy4t7Ic4Ok_QRh4WQNGwQVFRoy2cFiwCXxpg0-7zwvK6vG8tdU/s320/Burla+in+cuccia.jpg" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div>Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-5138801147252176252020-08-21T15:30:00.001+02:002020-08-21T15:30:31.625+02:00Riordino, studio e dieta<div style="text-align: justify;"> In queste tre parole si potrebbe riassumere l'attuale periodo. Dall'ultimo post qualcosa è cambiato. È finalmente concluso il riordino della camera in montagna; in effetti ci sono ancora scatole da sistemare, quelle che contengono oggetti che regalerò o che metterò in vendita, per non parlare dei libri che non ho ancora sistemato sulla libreria, ma psicologicamente la leggerezza si sente.</div><div style="text-align: justify;">Ciò che ha caratterizzato questa ultima fase (solo in ordine cronologico) è stata la reazione fisica alla "disintossicazione" da oggetti <i>emozionali</i>, cioè quelli che più coinvolgono le mie emozioni e per i quali non ho mai badato né a spese né a tempo; la cernita tra cd, dvd, musicassette e VHS è stata pesante ma necessaria e mi ha lasciato con un gran mal di testa e malessere generale. Questa reazione si è ripetuta quando ho iniziato la stessa cernita con il resto dei supporti a Grezzana -che deve ancora finire.</div><div style="text-align: justify;">È stato importante che si sia manifestata, mi conferma che l'arte del riordino lavora profondamente e non è solo "mettere in ordine cose".</div><div style="text-align: justify;">Come ho accennato, non ho ancora finito la fase <i>emozionale </i>e temo che mi costerà qualche altra emicrania, ma a fine estate riprenderò e forse per fine anno finalmente potrò festeggiare la riuscita del mio Festival del Riordino! </div><div style="text-align: justify;">Un'altra cosa di cui mi sono resa conto è che il riordino è un flusso continuo...dato che nella bella stagione preferisco concentrarmi sul riposo, mi impegno solo a lavorare con leggerezza in tutto, quindi ho avuto modo di sistemare e cambiare posto a qualche oggetto, che ha finalmente trovato la sua posizione ideale. Perfino a Riccione, dove ho passato una bella settimana a cavallo tra luglio ed agosto nell'<a href="https://hotelritariccione.it/">Hotel Rita</a>, con un trattamento meraviglioso, ho mantenuto le mie cose in ordine, insomma ormai è naturale per me!</div><div style="text-align: justify;">Concludo questo post con l'affermazione che la decisione di intraprendere la strada del riordino mi ha aiutata non poco a tenere sotto controllo le spese -inutili- e i documenti importanti; mai come in questo anno sono state di vitale importanza, data la mole di carte che ho dovuto maneggiare tra INAIL, studi medici, CAF CISL ecc.</div><div style="text-align: justify;">In finale, avere più spazio libero mi ha permesso di prendermi un paio di piante da tenere in casa che desideravo da tempo...per ora è tutto, a voi la linea!</div><div style="text-align: left;"><br /></div>Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-11963501525846845082020-06-23T17:55:00.003+02:002020-06-23T17:59:09.762+02:00Fase 3 (o quasi)<div style="text-align: justify;">È passato più di un mese dall'ultima sessione di riordino e nel frattempo la "fase 2" è entrata nel pieno, anzi qui in Veneto siamo già quasi alla 3. L'unità Covid dell'ospedale dove lavoro ha chiuso: il primo reparto a chiudere è stato il mio, dopo circa una settimana è stato chiuso il secondo nel quale comunque nel frattempo avevo sostituito la collega, e mentre noi tornavamo alla "normalità" anche il terzo reparto ha dimesso gli ultimi pazienti risultati negativi. Non serve dire che lavorare solo con i dispositivi base (mascherina, guanti e se necessario camicione in carta-tessuto) è decisamente meglio.</div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWfLs_fwThz_dkmrg4DHpmA3Kt429XuAMe0UgNvNXpLDoIXKJF9mlvCTcc6jg1Fk1eTFZDzbecwjyjz1mEUAy61pGYhxlGpEWkOYEP2P9B7xcSkB9an9NCzN4Vpcz12-8NNUkkdh40dsSU/s4608/IMG_20200429_073833.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="4608" data-original-width="3456" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWfLs_fwThz_dkmrg4DHpmA3Kt429XuAMe0UgNvNXpLDoIXKJF9mlvCTcc6jg1Fk1eTFZDzbecwjyjz1mEUAy61pGYhxlGpEWkOYEP2P9B7xcSkB9an9NCzN4Vpcz12-8NNUkkdh40dsSU/s320/IMG_20200429_073833.jpg" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">pronta per entrare in reparto Covid...</td></tr></tbody></table><br /></div><div style="text-align: justify;">Se ci aggiungo che le lezioni online di pilates sono tornate ad essere dal vivo e che invece online ho seguito delle lezioni per risvegliare la Dea che è in me con l'aiuto di coreografie create con mudra di Odaka Yoga, chiamate "flussi"; che ho fatto due sedute dall'osteopata e qualche giretto in moto, oltre che realizzare un paio di lavoretti "geometrici" a perline, direi che il mio vivere è migliorato notevolmente. </div><div style="text-align: justify;">Sono anche orgogliosa di aver partecipato in piccola parte ad alcune iniziative per aiutare gli artisti che durante il lockdown non hanno lavorato ma hanno comunque fatto tanto per allietarci tutti: ho inviato un'offerta a <a href="https://luciano-rosso.com/?fbclid=IwAR1hTSNLGbzyEfXxs-yVevx6D4S5CzkDclS84vM5YFzyKzXPeXBXi8-iF9I">Luciano Rosso</a>, un mimo-attore-ballerino-coreografo argentino pazzesco (vale la pena vedere i suoi video), ho votato la mia canzone preferita nell'iniziativa <a href="https://www.ilovemyradio.it/">ilovemyradio</a> che coinvolge le radio più famose italiane ed infine ho offerto qualcosa anche per aiutare un locale in cui io con la scuola di Burlesque ho fatto ben due saggi, in occasione di una splendida serata all'insegna del varietà e del Burlesque; rimane un'offerta che ho intenzione di fare per l'iniziativa degli Elio e le Storie Tese voluta dal Trio Medusa: un concerto speciale degli Eli di nuovo insieme a Bergamo SOLO se si raggiungerà la cifra di 100mila Euro, per aiutare gli artisti che sono rimasti fermi e quindi non hanno guadagnato (teatro, cinema, musica).</div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/68MRFjGZdcI" width="320" youtube-src-id="68MRFjGZdcI"></iframe></div><br /></div><div style="text-align: justify;">Ma parliamo del riordino. Dato che da maggio si è potuto ricominciare a spostarsi liberamente all'interno della propria regione, sono riuscita a tornare nella casa di montagna e ho ripreso da dove avevo lasciato. Ho aperto le scatole che contenevano i <i>komono </i>vari e partendo da quelli del bagno è iniziata la mia cernita. È stato bello ritrovare oggetti che non ricordavo di avere e scegliere quelli da cucina anche sulla base del mio attuale modo di cucinare e mangiare. Alcuni li ho potuti regalare ad una giovane famiglia che ha acquistato e sta sistemando una proprietà accanto a noi e loro hanno accettato volentieri, visto che comunque per una seconda casa nuova di zecca si dovrebbero comprare un sacco di cose in più. </div><div style="text-align: justify;">Sistemati i <i>komono </i>sono passata ad uno dei passaggi più delicati: i supporti audio e video. Mi ci son voluti per 3 pomeriggi pieni (e mancano quelli che ho qui!); ho buttato più di cento VHS registrate dalla tv e circa 300 musicassette, sempre registrate. Ho tenuto giusto qualche VHS originale presa a suo tempo a Londra e qualche MC sia originale che registrata (tipo con musica afro, tipo Cosmic per capirci); queste ultime poi le riverserò in formato digitale. Considerando che per me sono state e sono tutt'ora delle parti importanti della mia vita, il fatto che mi sia costata meno sofferenza di quel che pensavo è decisivo per capire quanto sia liberatorio e necessario l'atto di riordinare. Ho ringraziato tutto quel materiale, e non nascondo che ho avuto momenti di profonda nostalgia ricordando i fatti che circondavano alcune registrazioni, ma anche questi momenti sono stati ringraziati e salutati per sempre.</div><div style="text-align: justify;">La mia camera mansardata sta veramente ricominciando a respirare!</div><div style="text-align: justify;">Al prossimo aggiornamento, vi cedo la linea.</div><div style="text-align: justify;"><font size="5"><br /></font></div><div style="text-align: justify;"><br /></div>Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-47744575548904996252020-05-06T00:05:00.000+02:002020-05-06T00:05:26.638+02:00Un passo alla volta...<div style="text-align: justify;">
La "fase 2" è appena iniziata e finalmente si avvicina il momento in cui riuscirò a riprendere in mano i <i>komono </i>ancora stipati nella camera della casa di montagna...</div>
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Nelle ultime 2 settimane la stanchezza dovuta alla mole di lavoro nonché alla tensione mi ha frenato ogni piccolo entusiasmo per il riordino; ora la situazione si sta normalizzando e anche per me è più facile riprendere in mano le varie attività.</div>
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La prima che ho ripreso è stata quella con le perline, che mi rilassa molto e mi dà soddisfazione. Mi sto impegnando per imparare le tecniche geometriche, che ho scoperto per caso sul sito <a href="https://beadmobile.wordpress.com/" target="_blank">Contemporary Geometric Beadwork </a>; mi si sono illuminati gli occhi quando ho visto quei capolavori! 😍 </div>
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Poi naturalmente ho ripreso in mano il riordino. Avanzavano degli oggetti ancora senza fissa dimora, così li ho ripresi tutti in mano e mi sono lasciata guidare da loro. E piano piano ognuno ha scelto dove stabilirsi. Dopodiché la stanza ha cambiato aspetto...spostato un mobiletto e cambiato il lampadario, direi che il lavoro è quasi completo! </div>
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Dico <i>quasi </i>perché ho in cantiere un abbellimento utile, che sta prendendo forma: una composizione patchwork in stoffa (fatta da un'amica) che appenderò alla parete dietro la testata del letto con un bastone per tende; questo per la comodità della mia testa e per evitare di macchiare ulteriormente il muro, dato il mio letto ad una piazza e mezza è "nudo".</div>
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Poi a volte sorrido tra me e me pensando che mi sto dando da fare per riordinare questa stanzetta e sto cercando casa...ma è proprio con queste piccole attenzioni che si migliora la propria vita.</div>
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Ora che è tornato l'entusiasmo, non vedo l'ora di sistemare i <i>komono </i>vari per poi dedicarmi alla fase delicata dei cd, dvd e cassette e poi dei ricordi (foto, lettere, ecc.).</div>
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Aggiungo un'ultima cosa prima di chiudere: l'ordine che ora esiste nella mia stanza si sta propagando anche al resto della casa; la luce, l'aria e l'energia circolano più libere ed io mi sento più a mio agio. Mi permette di farmi posto per fare pilates con la mia insegnante online, di fare mezzora di cyclette ogni giorno e per decidermi a studiare il materiale per poter partecipare al concorso del comune di Verona. Direi che è un ottimo risultato!</div>
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Vi terrò aggiornati, a voi la linea!</div>
Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-46149853813157665052020-04-08T19:13:00.000+02:002020-04-08T19:13:49.468+02:00Oggetti e spazi<div style="text-align: justify;">
Ciao a tutti, aggiornamenti sull'andamento del mio Festival del Riordino (limitato). Come già affermato l'ultima volta, ho adeguato la mia check-list in modo da continuare senza intoppi...ma se non li cerchi loro ti trovano ugualmente! 😁</div>
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In questo caso sono altri impegni che portano via tempo e un po' di confusione mentale. Per questo motivo ho chiesto a tutti gli oggetti di cui mi sto occupando attualmente (in particolare i <i>komono </i>degli hobbies) di aiutarmi a trovare il loro posto ideale, quello che dà loro la giusta visibilità e dignità. In effetti sta funzionando, ho fatto dei cambiamenti per sfruttare in modo giusto scatole, scatoline, cassetti e cassettini. Ora il mio obiettivo è limitare al massimo la presenza di oggetti sparsi sulle superfici dei mobili (lasciando quindi solo quelli di uso abituale continuativo e quotidiano) e sistemare quelli che ho deciso di tenere in modo che continuino la loro missione, quella di darmi gioia. Praticamente ogni giorno cambio la posizione di qualcosa, butto qualcos'altro, preparo cose da vendere o regalare in scatole e sacchetti...</div>
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Nel frattempo comunque la mia camera ha conquistato luce in più e un'impostazione più ordinata e pulita! </div>
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Perciò, alla prossima! Passo e chiudo!</div>
Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-85693813455159576162020-03-26T18:48:00.000+01:002020-03-26T18:48:58.648+01:00Il riordino continua<div style="text-align: justify;">
In questo periodo decisamente particolare e difficile l'ultima news che mi riguarda è che la palazzina nella quale lavoro verrà destinata alla convalescenza dei pazienti Covid-19 in via di guarigione. Ci è stato assicurato che saremo provvisti di tutti i DPI del caso...io me lo auguro di cuore!</div>
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Nel frattempo, visto che comunque il pomeriggio è libero, dopo una mezzoretta di cyclette per mantenermi in forma (e rinforzare le gambe), qualche telefonata per mantenere invece i legami e un po' di preghiera buddista (Daimoku) che male non fa, mi dedico al mio Festival del Riordino.</div>
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Terminata con successo la terza fase, mi aspettano i <i>komono</i>, la maggior parte dei quali si trova nella casa di montagna, hops! Quindi ho deciso di cambiare l'ordine che avevo previsto per il resto del decluttering e portare a termine il riordino di camera mia, che sono sicura coinciderà con la fine della quarantena. Un'ora o due al giorno e in pochi giorni ho sistemato i <i>komono </i>del bagno, cioè tutti i prodotti per l'igiene e la cura personale. Un lavorone, considerato che avevo trucchi e campioncini di cui avevo dimenticato l'esistenza! </div>
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Da ieri invece ho iniziato i <i>komono </i>ufficio, cioè la cancelleria, che io possiedo in abbondanza; mi auguro di finirli questo weekend e poi poter passare a quelli degli hobby, a cui tengo particolarmente dato che mi ci dedico con passione e confusione!</div>
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#iorestoacasa</div>
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A presto, passo e chiudo!</div>
Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-67668257735631683792020-03-10T18:05:00.000+01:002020-03-10T18:05:15.281+01:00Superata anche la terza fase<div style="text-align: justify;">
Ecco, finalmente il momento più "incasinato" è superato...visto le ultime disposizioni ufficiali per contrastare il Coronavirus, ho un sacco di tempo a disposizione per andare avanti con il mio Festival del Riordino!</div>
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Ho liberato molto spazio buttando carte inutili o vecchie ma soprattutto ho messo tutto in ordine. È una bella sensazione, nonostante in camera ci sia ancora molta confusione; infatti, per scovare i documenti in tutti gli angoli e pertugi ho dovuto mio malgrado spostare e sistemare altre cose. </div>
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Va da sè che di volta in volta qualche altra scelta l'ho dovuta fare, come quando ho preparato alcuni oggetti da portare a riparare o da vendere, anche se non era ancora arrivato il loro momento nella lista.</div>
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Sono sempre più convinta di aver fatto una delle scelte migliori della mia vita e non mi sorprende che qualche amica mia abbia deciso di iniziare questa avventura. Non vedo l'ora di concludere solo per godermi la leggerezza! </div>
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Da stasera passo ai <i>Komono, </i>gli oggetti e i prodotti per categorie (cucina, bagno, hobby, ecc), iniziando da quelli del bagno, dei quali sono superfornita...</div>
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A presto, passo e chiudo con una raccomandazione: <b>STATE A CASA!</b></div>
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<b><br /></b></div>
Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-87306396427549453542020-03-07T21:34:00.000+01:002020-03-07T21:34:03.602+01:00Nel bel mezzo...alcune considerazioni<div style="text-align: justify;">
Nel pieno dello svolgimento del mio Festival del Riordino mi sono ritrovata a pensare all'impatto che un'azione apparentemente poco significativa può avere sulla visione del nostro ambiente e della nostra vita.</div>
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Dopo aver descritto la volta scorsa il mutamento della mia considerazione sulla casa che da sempre "ospita" i miei oggetti in pensione o in attesa, oggi mio malgrado mi sono concentrata sulla mia vita personale e sul valore che io stessa le do. Perché mio malgrado? Perché sistemando i vecchi CUD e dichiarazioni dei redditi, le fatture e ricevute ed altri documenti mi sono resa conto che di tutte queste scartoffie non mi è mai interessato granché; il che significa che della mia vita stessa mi interessava poco, visto che le scartoffie stesse rappresentano la mia persona giuridica nei confronti dello Stato, degli Enti e delle Aziende.</div>
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Ricordo che qualche anno fa feci lo stesso tipo di riflessione riguardo il mio CV...ogni volta che ne inviavo o ne consegnavo uno, alla ricerca disperata di lavoro, il mio primo pensiero era sempre "tanto chissà quanti di migliori del mio ne avranno già, probabilmente lo butteranno o lo troveranno poco interessante"; molto deleterio, direi. Io stessa davo poco valore ad un documento che rappresentava la mia vita lavorativa, piena di ottime esperienze.</div>
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Quindi da oggi di sicuro darò la giusta importanza a tutti i documenti che mi riguardano, perché ho deciso che sono una persona di valore, una donna di valore.</div>
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A proposito, auguri a tutte noi per la #giornatadelledonne!</div>
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A voi la linea, passo e chiudo.</div>
Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-7481050822685617592020-03-02T22:55:00.000+01:002020-03-02T22:55:51.185+01:00Festival del riordino: finita anche la seconda fase!<div style="text-align: justify;">
Ce l'ho fatta! Ho concluso anche la seconda fase del riordino, per me quella più impegnativa, data la mole di libri, riviste, fumetti e dispense che avevo accumulato negli anni...</div>
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L'ultima parte è stata dura, nella mansarda della casa di montagna ho preso in mano circa centocinquanta libri e quattro tipi di fumetti. Quando credevo di aver finito, ho iniziato a spostare le scatole contenenti gli oggetti da cucina, arredo e bagno...ed ecco che spunta un'ultima scatola di libri! 😆 Per fortuna non erano molti, sono riuscita nel mio intento: ho caricato in auto le scatole di libri da liberare, ho buttato nella differenziata dispense e carte inutili e bruciate quelle con i dati sensibili. </div>
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La mansarda sembra già respirare di più.</div>
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Ma ciò che di meglio ha fatto questa fase è stato sulla mia considerazione di quella casa. Ora riesco ad immaginarmi qualche piccolo cambiamento nell'aspetto e la possibilità di viverla in modo diverso, più consapevole e gioioso.</div>
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Domani è il giorno prefissato per lasciare al mercatino i libri liberati per poi passare alla terza fase, quella dei documenti; prima di iniziarla mi dovrò consultare con la maestra Ingrid, ma non ce l'ho fatta ad aspettare ed oggi pomeriggio ho sistemato le prime 2 voci (manuali d'uso e garanzie) 😄. Una volta preso il via è difficile fermarsi, perché la sensazione di libertà che si prova è fantastica! </div>
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Tra l'altro ho parlato del riordino ad una collega che ha espresso il desiderio di leggere il libro di Marie Kondo, così sono andata a procurarmi la versione cartacea da un'amica che l'aveva ricevuto doppio in regalo...sorpresa, lo sta leggendo mia madre!</div>
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Sono convinta che questa dei documenti sarà una fase non troppo pesante; per fortuna io li ho confusamente messi tutti insieme!</div>
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Al prossimo aggiornamento, passo e chiudo!</div>
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Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-14528835593072298872020-02-25T15:53:00.001+01:002020-02-25T16:47:12.358+01:00Festival del Riordino: prima fase conclusa!<div style="text-align: justify;">
Rieccoci, a 20 giorni dall'inizio del mio Festival del Riordino. Conclusa la prima fase, quella che riguarda i vestiti e gli accessori, è iniziata la seconda: libri e documenti vari.</div>
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Cosa e come ho fatto? Con il prezioso supporto di <a href="http://benincasa.me/" target="_blank">Ingrid</a>, che mi ha seguita dapprima via Skype e poi via Whatsapp, ho scelto tutto ciò che mi dà gioia e mi fa sentire bene. Il primo risultato è stato l'armadio in ordine e un paio di cassetti vuoti, idem il comò, senza scatole sparse sotto il letto o nello sgabuzzino con i capi estivi/invernali in attesa. Il secondo risultato è stato ritrovare alcuni capi che non mettevo da anni e che ancora mi piacciono, liberando anche l'armadio della casa in montagna.</div>
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La seconda fase (ancora in atto) è la più dura per me. I libri, le riviste ed i fumetti accumulati e piazzati in scatoloni nella seconda casa sono veramente molti! Scelte le riviste (tra l'altro dovrò decidere il destino della mia collezione di <i>Cuore</i>), ho "liberato" tutti i libri; al momento il lavoro nella casa di montagna l'ho interrotto per dare priorità a quello della camera a Grezzana. </div>
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Oggi prenderò in mano gli appunti scolastici; ho ben chiaro l'obiettivo e so che finirà anche questa fase.</div>
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Non è facile descrivervi ciò che ho provato in questi 20 giorni; di certo le sensazioni di "leggerezza" e "libertà" sono state le predominanti, ma qualche volta anche la sorpresa di vedere così <b>tanta </b>roba, che non mi serve più e che non mi dà più nessuna vibrazione, accumulata negli anni. Alla mia domanda "perché?", la risposta è sempre "non si sa mai". Ma in conclusione, consiglio a tutti di fare un bel Festival del Riordino; è uno strumento eccezionale per riattivare la determinazione di <i>ritrovarsi</i> in tutto ciò che ci circonda.</div>
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Prima di salutarvi, un'ultima considerazione: mettendo ordine ho scoperto che non rispettavo le mie cose, né la mia casa, soprattutto la mansarda in montagna, usata negli ultimi anni come "refugium peccatorum". La mia relazione con loro ora è cambiata.</div>
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Al prossimo aggiornamento, a voi la linea.</div>
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Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-57228436484801354782020-02-05T23:26:00.000+01:002020-02-25T15:54:21.857+01:00Le stagioni della vita<div style="text-align: justify;">
Dopo un bel po' di tempo riprendo ad imbrattare il blog...dall'agosto del 2019 si sono succedute una serie di situazioni alquanto sgradevoli per la mia salute, ora risolte.</div>
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Si riparte, più energici di prima e guardando al futuro.</div>
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La mia vita negli ultimi mesi ha iniziato una virata, in parte voluta da me, in parte innescata da pensieri, parole ed azioni non solo compiuti ma anche solo desiderati. La pratica del Buddismo di Nichiren Daishonin sta facendo emergere la Giuly che non ha bisogno di farsi notare a tutti i costi perché si sente piccola piccola, la Giuly che non è aggressiva per paura e perché priva di una personalità...quella che emerge ora è una donna che desidera diventare matura ed indipendente senza sacrificare la sua parte creativa.</div>
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Già da un paio di anni mi sentivo attratta da vestiti un po' più colorati benché particolari e ultimamente ho proprio mirato lo shopping.</div>
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Ma ciò che veramente farà la differenza (ed è il motivo per cui scrivo questo post) è la decisione di mettere ordine nella mia vita, in tutti i sensi. Un taglio al passato (quello che mi ha fatto soffrire) e un alleggerimento di tutti gli oggetti e pensieri che appesantiscono il mio karma e frenano la mia rivoluzione umana.</div>
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Dopo l'ultimo infortunio, frattura del collo del femore, con conseguente intervento e poi riabilitazione per circa un mese in ospedale, mi sono fatta un regalo in occasione del "black Friday": un e-reader <i>Kindle</i> di Amazon. Questo aggeggio mi ha risvegliato la passione di leggere e tra i vari libri digitali trovati in giro, mi sono ritrovata in lista "<b>Il magico potere del riordino</b>" di <b>Marie Kondo</b>.</div>
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Tra tutti i titoli sull'argomento <i>Feng Shui</i> che ho cercato per rendere più leggera ed abitabile la mia camera (anche per le riunioni di discussione buddiste), quello mi ha particolarmente colpito.</div>
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Scaricato e letto, in men che non si dica. Così nel giro di qualche giorno ho deciso di fare il mio Festival del Riordino e dopo alcune ricerche sul web ho trovato il <a href="https://konmari.com/" target="_blank">sito</a> internazionale di Marie e sono arrivata ad <a href="http://benincasa.me/" target="_blank">Ingrid</a>, consulente preparata da Marie.</div>
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Ed eccomi, presi gli accordi del caso con Ingrid (una bella persona, disponibile e dolce) domani mattina si comincia! Sono emozionata, e certa che gli effetti di questa azione si vedranno subito...il mio obiettivo è far in modo di portare con me, nella casa che troverò, solo le cose che mi danno gioia. Ed è il compito di questo Festival, oltre a quello di metterti in sintonia con tutto ciò che ti circonda in casa, ringraziando ciò che lasci per il lavoro svolto e trattando con rispetto quello che decidi di tenere ancora con te.</div>
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Vi terrò aggiornati, passo e chiudo!</div>
Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-54441505427379996052019-06-16T18:31:00.001+02:002019-06-16T18:31:40.683+02:00Un compagno di vita<div style="text-align: justify;">
Questo post è un po' triste, vi avviso...martedì scorso se n'è andato per sempre il mio micione, Goldrake, dopo ben 19 anni di affetto e coccole, dispetti e peli ovunque.</div>
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Già da qualche giorno soffriva molto, probabilmente un malanno ai reni o all'intestino, aggravato dall'età. Non ho voluto prolungare ulteriormente la sua sofferenza; nonostante lui si lamentasse molto poco era evidente che stava tanto male. Negli ultimi 2 giorni non mangiava né beveva più, ci guardava cercando aiuto.</div>
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Martedì, poco prima di portarlo dalla veterinaria, l'ho ringraziato infinite volte per tutto il suo affetto, e per esser stato con me così tanto. Qualche mese fa feci un patto con lui: "so che sei vecchietto e malaticcio, ma cerca di star bene almeno fino a fine scuola...non vorrei studiare con un lutto sulle spalle!".</div>
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Ha mantenuto il patto, l'ultimo giorno di scuola ha avuto il tracollo iniziale; poi tutto è peggiorato velocemente.</div>
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Ora mi aspettano gli esami di maturità, come già accennato, e riesco a studiare nonostante il dolore di questa perdita. In linea di massima sto benone, ma ci sono momenti in cui lo cerco con lo sguardo sulla sua poltrona, per terra, sul mio letto, e piango pensando alle nostre coccole. Ricordo tutte le volte che mi sono sentita giù o arrabbiata per qualcosa e mi bastava guardare lui per stare meglio.</div>
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Arrivederci tesoro mio, spero di rivederti presto!</div>
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Linea allo studio.</div>
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Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-30124704531751197142019-06-04T16:53:00.000+02:002019-06-08T19:22:42.724+02:00La maturità, quella vera<div style="text-align: justify;">
Siamo alla resa dei conti...dopo 3 anni di scuola serale darò prova delle mie capacità e di ciò che ho acquisito negli esami di maturità. Onestamente sono agitata, mi rendo conto che io ed i miei compagni abbiamo grosse lacune in materie fondamentali, ma sono anche fiduciosa che ciò che abbiamo appreso sarà più che sufficiente per superare gli esami ed uscire vittoriosi dall'Istituto Marco Polo. </div>
<div style="text-align: justify;">
In effetti, tutte queste nozioni non sono altro che una base sulla quale poi io potrò costruire la mia esperienza lavorativa ed aggiungerne di nuove.</div>
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A fine mese mi sentirò più libera, avrò più tempo da dedicare alla Protezione Civile, a leggere, all'attività Buddista, al Burlesque...e ad un corso di fotografia.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma ho anche l'intenzione di mettermi subito alla ricerca di un lavoro che risponda alle mie aspettative; ci ho pensato molto in questi ultimi 2 anni e da poco sono giunta alla conclusione che mi piacerebbe lavorare per cambiare concretamente l'impatto ambientale dell'essere umano, magari utilizzando lo strumento artistico. Sono convinta che lo spettacolo (teatro, musica live, ecc) può contribuire in modo decisivo, data l'influenza che ha sul pubblico.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nel frattempo...studio e lavoro! Con immensa gratitudine per l'esperienza quotidiana che mi offre il mio attuale lavoro in ospedale, mi preparo al mio futuro.</div>
<div style="text-align: justify;">
Per ora, passo e chiudo.</div>
Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-15353699798618498412019-01-11T16:31:00.001+01:002019-01-11T16:31:18.197+01:00Sudafrica 2017: diario di viaggio, 824/01/17 - 30/01/17<br />
Ultimi giorni di vacanza a Cape Town. D'obbligo un giro a The Neighbourgoods Market, il mercato del sabato di <a href="http://www.theoldbiscuitmill.co.za/" target="_blank">The Old Biscuit Mill</a>, sulla spiaggia di <a href="http://muizenberg.info/" target="_blank">Muizenberg</a> ed in centro città.<br />
Al mercato naturalmente abbiamo mangiato, ma anche quello che abbiamo visitato a Muizenberg in occasione di un dopo cena organizzato a casa di una vecchia amica, Dominique. In quest'ultimo ho mangiato i falafel più buoni della mia vita! <br />
Il nostro alloggio, trovato con Airbnb, è piccolino ma pulito, in una bella zona poco lontana da Wynberg e l'auto a noleggio è una Sondero bianca. Il primo giorno dedicato al riposo; serata in casa, mamma ha cucinato, io ho provato a studiare e papà l'abbiamo piazzato davanti ad un film sul tablet.<br />
Un pranzo da <a href="http://www.dallacia.com/Pane-e-Vino.aspx" target="_blank">Pane e Vino</a> non è mancato e sulla strada ci siamo fermati a visitare il parco <a href="http://www.eagle-encounters.co.za/" target="_blank">Eagle Encounters</a>, dove vengono salvati e curati uccelli rapaci o comunque particolari...<br />
Un altro pranzo in questi giorni è stato all'<a href="http://italianclub.capetown/" target="_blank">Italian Club</a> per incontrare il capogruppo Alpini di Cape Town, che ci ha raccontato le sue avventure di 50 anni vissuti in Sudafrica.<br />
Io sono riuscita a partecipare ad un incontro dalla mia compagna di fede Khosi, proprio domenica mattina, prima della nostra partenza, mentre mamma e papà con Massimo e Maroezka hanno visitato il parco botanico di <a href="https://www.sanbi.org/gardens/kirstenbosch/" target="_blank">Kirstenbosch. </a><br />
Inutile dire che i saluti sono stati tremendi! Da ricordare: la mia influenza è guarita nel giro di 2 giorni, papà prima ed io subito dopo ci siamo scottati le labbra con il sole; i dolori di schiena di mamma sono svaniti.<br />
Abbiamo lasciato l'alloggio più in ordine che potevamo, tanto che la coppia che ce l'ha affittato ci ha fatto i complimenti!<br />
Ecco, questa nostra fantastica avventura è finita, e già non vedo l'ora di tornare...mamma e papà hanno dichiarato che sarebbe stata l'ultima (a causa delle ore di viaggio in aereo, troppo pesanti) ma ne dubito!<br />
Perciò, per ora a voi la linea!<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfaDznpWZPEaMNqODBstzOKywum_I_fqBP2fIZFQJiYNfrwWJgoDbjdyOP9ZbC4c5Mra5hykRIdtm04ehisWU23GKIjFksvcmfkiEyfpqw59HqZeTAN5EriaEaof0tD04VtBUqZaj4_e2v/s1600/20170127_110436.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfaDznpWZPEaMNqODBstzOKywum_I_fqBP2fIZFQJiYNfrwWJgoDbjdyOP9ZbC4c5Mra5hykRIdtm04ehisWU23GKIjFksvcmfkiEyfpqw59HqZeTAN5EriaEaof0tD04VtBUqZaj4_e2v/s400/20170127_110436.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ha scelto proprio me!</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-i8Gmcbh7t_xZcW8hc8FEBrzfg1CuGU2II3N1lyRDrwBfwmuw7Q5NaAHtSgU9bLwizboDVk1BP9wxS6tFN6NJXcC4hpARjtSiQ0sd_xI03InuquGp2-zi51sWcLCNJrv_8I5xFUI8QkCq/s1600/20170127_191741.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-i8Gmcbh7t_xZcW8hc8FEBrzfg1CuGU2II3N1lyRDrwBfwmuw7Q5NaAHtSgU9bLwizboDVk1BP9wxS6tFN6NJXcC4hpARjtSiQ0sd_xI03InuquGp2-zi51sWcLCNJrv_8I5xFUI8QkCq/s400/20170127_191741.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Yummi! Falafel buonissimi a Muizenberg</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHaaehPBOSyXQe3INSngky4ru7IkwrpEXT_s9HxRExHk53j-dUwnJcp09PXXppIL-z9oqerQGrFJxaTJwCBwkShjdVr17mdK4Yl_w6XOEA2qBypwL4clORAhmgHktL0CIWmyWk2IttBpp-/s1600/IMG_20170127_114031.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHaaehPBOSyXQe3INSngky4ru7IkwrpEXT_s9HxRExHk53j-dUwnJcp09PXXppIL-z9oqerQGrFJxaTJwCBwkShjdVr17mdK4Yl_w6XOEA2qBypwL4clORAhmgHktL0CIWmyWk2IttBpp-/s400/IMG_20170127_114031.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Tre civette sul comò...</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhs0WbWwPPwoMLX0HdGUsnJAv77DemT-h_1VE7eGSfN1qxsaQOoGk71XS-6GoYS5kdZVOdNbp3NTy0kA6Kv2gOxt_GhqQxN2gyVaauGBwwNcAkPgTvwWXgqn0FCtcA2SkKlDetXbcpB4SRr/s1600/IMG_20170127_130034.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhs0WbWwPPwoMLX0HdGUsnJAv77DemT-h_1VE7eGSfN1qxsaQOoGk71XS-6GoYS5kdZVOdNbp3NTy0kA6Kv2gOxt_GhqQxN2gyVaauGBwwNcAkPgTvwWXgqn0FCtcA2SkKlDetXbcpB4SRr/s400/IMG_20170127_130034.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Spritz a Cape Town</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-47729024232061378072019-01-11T11:48:00.001+01:002019-01-11T17:30:20.568+01:00Sudafrica 2017: diario di viaggio, 723/01/17<br />
Siamo in volo verso Capetown. Dopo una notte al <a href="http://mtentulodge.co.za/" target="_blank">Mtentu Lodge</a>, molto "selvaggio" ma carino, siamo andati a <a href="https://goo.gl/maps/Yj5E8xq3fV72" target="_blank">Durban</a>, città superaccessoriata di 2 milioni di abitanti. Per arrivare al Mtentu Lodge abbiamo dovuto fare una strada se possibile ancora più sterrata delle precedenti! Il tempo non era granchè ma c'era caldo. Abbiamo dormito in 2 bungalows, mamma e papà in uno e noi tre in un altro con un letto matrimoniale e uno a castello, tra l'altro con un separè che ci concedeva un po' di privacy. Bagni e docce in comune e raggiungibili attraverso passerelle, naturalmente. Appena arrivati, dopo una doccia siamo andati a conoscere il proprietario, Russell e abbiamo bevuto una birretta. La sera una buona cena sulla terrazza esterna, con camino acceso! A letto presto, non prima di aver conosciuto gli altri ospiti (un gruppo di colleghi di lavoro di Port Edward). A questo proposito aggiungo brevemente una informazione: il Lodge è spesso frequentato da gruppi di dipendenti di grandi aziende, che regalano questi soggiorni (dal weekend alla settimana intera) mascherati da premi per promuovere i rapporti interpersonali. In particolare questo Lodge è situato in una zona ottima per fare trekking, canoa, tuffi ed arrampicata, per questo molto sfruttato in questo senso.<br />
Il mattino dopo, una buona colazione, saluti a Russell e collaboratori nonchè agli altri ospiti e via verso Durban. Dato che la preoccupazione per la strada sterrata che porta verso la provinciale di mamma era grande, io e lei siamo partite prima a piedi per salire in auto dove le buche e le cunette erano meno impegnative.<br />
L'alloggio di Durban era molto carino, una casa privata con tre camere, cucina e salotto tutta per noi; Tv satellitare (per la gioia di papà che si è guardato tutti i TG di Rai International) e wi-fi.<br />
Abbiamo visitato la città ogni giorno, ma il più intenso è stato il primo ad un mercato della città grande quanto un borgo di Verona dove abbiamo potuto ammirare i graffiti di una famosa artista di Cape Town, <a href="https://faith47.com/" target="_blank">Faith 47</a>; il famoso stadio che ha una cabina mobile appesa per vederlo dall'alto (e che non abbiamo potuto sfruttare per lavori di manutenzione), musica Jazz in un localino fantastico, il mercato dell'ex ippodromo (<a href="https://stableslifestylemarket.co.za/" target="_blank">Stables Market</a>) dove abbiamo anche speso qualche Rand.<br />
Non è mancato un citysightseeing e la visita alla zona turistica di North Beach, dove ci sono Hotel a 5 stelle ed un pontile nuovo che nell'architettura ricorda lo scheletro di una balena; sul litorale più meridionale (il famoso Golden Mile) abbiamo incontrato artisti della sabbia incredibili ed abbiamo visitato il parco acquatico <a href="http://ushakamarineworld.co.za/" target="_blank">uShaka</a> e gli Hanging Gardens che pare siano stati costruiti dagli italiani (ma non è notizia confermata). <br />
Dopo un ultimo giro nella parte sud della città, abbiamo consegnato la Duster e siamo saliti sull'aereo!<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCDkDbbJKYIPwTXPDKL8T8tEYWnp59NSWnq6fvrT9JCplH1wGBciMZPZiXSUkzgOjK44o69eD9J9rDqutSdApOjZThmmb62Pb93Ezpj8xeR_DiCOoB36wS3rI4tG7MRRwC3jjbHCpZZUrL/s1600/20170120_091641.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCDkDbbJKYIPwTXPDKL8T8tEYWnp59NSWnq6fvrT9JCplH1wGBciMZPZiXSUkzgOjK44o69eD9J9rDqutSdApOjZThmmb62Pb93Ezpj8xeR_DiCOoB36wS3rI4tG7MRRwC3jjbHCpZZUrL/s400/20170120_091641.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il bar del Mtuntu Lodge</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgg_LlKJOJEwfVuOGRiofcSH_tHm1t2nLsWk28IAJ_zMVVkneF7VK_3nI_0g3XvKoi_trgI-jiqwTCYJ0vbKFAxQBpxXudJ7EsyI53mDKe-3XUJ27LxNZvOpEO1ZB5eld3mJ8tL-vBCmg4A/s1600/IMG_20170119_183246.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgg_LlKJOJEwfVuOGRiofcSH_tHm1t2nLsWk28IAJ_zMVVkneF7VK_3nI_0g3XvKoi_trgI-jiqwTCYJ0vbKFAxQBpxXudJ7EsyI53mDKe-3XUJ27LxNZvOpEO1ZB5eld3mJ8tL-vBCmg4A/s400/IMG_20170119_183246.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'interno del nostro Bungalow dal balcone<br />
<br />
<br />
<br />
</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6yiWL487u9ssDqD7BAs-NLXnxJsfEDZD8TdfBlh0NzepwiwCgCeBlFQYJwZIbPLWK441zc9U8j9lR1y0em8qMfnpjOq1UBwOmNjCLTkBnAoyc2XvbB9CLp8HmFSIhDDN-UUm96ranef5q/s1600/20170120_091436.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6yiWL487u9ssDqD7BAs-NLXnxJsfEDZD8TdfBlh0NzepwiwCgCeBlFQYJwZIbPLWK441zc9U8j9lR1y0em8qMfnpjOq1UBwOmNjCLTkBnAoyc2XvbB9CLp8HmFSIhDDN-UUm96ranef5q/s400/20170120_091436.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Vista dal balcone del Bungalow</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSOjCY63xImsweKTshfQV7tssEVOsYph75y89_NuQEV_M47traYPoQJDN0bVTDBaHZWybo7IOLM_X2Et-ec6BmwVS2zLYWbJ0tuVB9zkYyOvOl-j9M36-YDjsf05pv31FYD9mL2mNwbMWa/s1600/20170122_153314.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSOjCY63xImsweKTshfQV7tssEVOsYph75y89_NuQEV_M47traYPoQJDN0bVTDBaHZWybo7IOLM_X2Et-ec6BmwVS2zLYWbJ0tuVB9zkYyOvOl-j9M36-YDjsf05pv31FYD9mL2mNwbMWa/s400/20170122_153314.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Moses Mabhida Stadium</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLuRH1s-eiBIxSpirPwaIiahiJjXbQzevyoLyu_ckKZ5Nw45IzmctzOjKji2L_9s21A_kUVnpdV_hF-no7fSpIoj7V3IOez20nZCjtGL9i0Ian-DxhiDucTqpgWZ-EhZ5KiDnroXyn3jkz/s1600/IMG_20170121_192347_959.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLuRH1s-eiBIxSpirPwaIiahiJjXbQzevyoLyu_ckKZ5Nw45IzmctzOjKji2L_9s21A_kUVnpdV_hF-no7fSpIoj7V3IOez20nZCjtGL9i0Ian-DxhiDucTqpgWZ-EhZ5KiDnroXyn3jkz/s400/IMG_20170121_192347_959.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Uno dei graffiti dell'artista Faith 47</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUNrp8YWZhLhQ247B_eoyfxRaD0tH3rmJI43_GkSBU9LXPrSP1dpPOd2hIivyrzjyk69pgjfdYCqzAXF2iJe07bldPxXcSRKOcXScNr9ASZ3cI8ht3jpf6Rsh9X_uvlerlfzwvZx1r1Ohe/s1600/IMG_20170122_180730_930.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1564" data-original-width="1564" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUNrp8YWZhLhQ247B_eoyfxRaD0tH3rmJI43_GkSBU9LXPrSP1dpPOd2hIivyrzjyk69pgjfdYCqzAXF2iJe07bldPxXcSRKOcXScNr9ASZ3cI8ht3jpf6Rsh9X_uvlerlfzwvZx1r1Ohe/s400/IMG_20170122_180730_930.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagini degli Hanging Gardens sul Golden Mile</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnbQtVkM-zNElQm90mFL8q1h4uHD64GWgwrzIm9FRVBuC2HblV22Kxr0u6Z0ZOyHvxtzEB5kFfC8uxC0ObBW6EWjUUZijMsGvgX1Z6USfA9S5PBYMfMLq7F-qAWtSu2u01F5U5Z4E_dwi3/s1600/20170123_102112.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnbQtVkM-zNElQm90mFL8q1h4uHD64GWgwrzIm9FRVBuC2HblV22Kxr0u6Z0ZOyHvxtzEB5kFfC8uxC0ObBW6EWjUUZijMsGvgX1Z6USfA9S5PBYMfMLq7F-qAWtSu2u01F5U5Z4E_dwi3/s400/20170123_102112.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il pontile sulla North Beach</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZv9o0sAv0rzJSiDT5YxdC4Nw4wZRZJQrUjfuY-LWKX3mtH7YxQahASEZ0WqjC_BO6cvYP_S5kKQOvwS8gXYYH0Aaij8lkTLvjxyaPHZvu6n-G1qwZNeUCldOGbQzRaqEiBhxsE9vIMsB8/s1600/IMG_20170122_180153_531.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1564" data-original-width="1564" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZv9o0sAv0rzJSiDT5YxdC4Nw4wZRZJQrUjfuY-LWKX3mtH7YxQahASEZ0WqjC_BO6cvYP_S5kKQOvwS8gXYYH0Aaij8lkTLvjxyaPHZvu6n-G1qwZNeUCldOGbQzRaqEiBhxsE9vIMsB8/s400/IMG_20170122_180153_531.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Opere di sabbia</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-65274071587853509582018-10-01T17:00:00.001+02:002019-01-10T18:01:57.900+01:00Sudafrica 2017: considerazioni personali<div dir="ltr">
Prima di continuare con il racconto del viaggio tratto dai miei appunti, vorrei parlare delle mie emozioni e sensazioni di quei giorni.<br />
Parto col descrivere il clima famigliare in partenza da casa: da una parte la gioia di tornare in un paese che amiamo, di rivedere mio fratello e la sua compagna, poi l'eccitazione di conoscere una parte del Sudafrica non ancora visitato, ma anche la paura e l'ansia per le condizioni di salute di mia madre che da poco si era ristabilita dopo la frattura di una vertebra e che era ancora a rischio. <br />
Io personalmente poi stavo affrontando un momento duro economicamente e da una settimana combattevo contro un'influenza invernale con febbre. <br />
Comunque, il viaggio in aereo non fu poi così male e sentire il sole che scalda la pelle e il profumo dell'oceano all'arrivo, sapendo che in Italia c'era un freddo terribile, beh, immaginatelo! <br />
Le prime impressioni a Cape dopo più di 2 anni sono state di sorpresa: ho visto il traffico aumentato, la percentuale di auto vecchie invece diminuita drasticamente...come in Europa la maggior parte delle auto nuove era di tipo Suv. Inoltre nuove costruzioni, alcuni negozi che avevo adorato la volta precedente chiusi, altri di cineserie aperti e molto frequentati. <br />
Ricordo ancora una bellissima sensazione quando prendemmo il volo per Port Elizabeth: l'aereo era della British Airways e mi ricordò il mio primo viaggio all'estero, quando nel 1989 andai a Londra con la stessa compagnia. Una dolce nostalgia. <br />
Da Port Elizabeth iniziava la nostra visita alla Wild Coast, con la Duster a noleggio carica più di cibo che di vestiti! <br />
Il paesaggio non cambiava poi tanto da Cape, ma una volta usciti dalla città era bellissimo scoprire queste immense colline verdi puntellate di "huts", a volte con mucche o pecore e capre, qualche gallina, occasionalmente anche dei pick-up parcheggiati vicino e antenne paraboliche sul tetto. Sono i villaggi, che data l'abbondanza di terra sono "larghi". <br />
Nelle nostre visite ai villaggi dove nacque Nelson Mandela e dove visse ed è sepolto, abbiamo attraversato posti incredibili e selvaggi, percorrendo strade che chiamarle sterrate è offensivo, ed una delle situazioni più ricorrenti erano i gruppi di bambini che ci rincorrevano urlando "sweeeetes" (dolciiiiii), aspettandosi un lancio di caramelle e dolcetti. Questa abitudine però è deleteria, infatti se si concede loro qualcosa, vengono richiamati anche altri gruppi di bambini e non è comunque salutare per loro. <br />
Per quanto riguarda il clima, ci aspettavamo il caldo umido e gli attacchi di insetti di cui mio fratello aveva sentito parlare, ma al contrario fu fresco, prevalentemente piovoso e con vento. <br />
L'inizio del viaggio per me fu difficile per il residuo di influenza. Ad East London, il nostro primo alloggio, mi tornò la febbre e la pioggia non aiutò, sentivo freddo. <br />
Poi però i km da percorrere erano tanti, le ore da passare in auto pure, quindi tra chiacchere, canzoni e sonnellini, osservando il paesaggio ci tenevamo su a vicenda.<br />
Mamma era sempre preoccupata per la sua schiena, perciò io e mio fratello dovevamo lavorare insieme per calmarla. <br />
L'avventura per trovare lo Swell Eco Lodge fu da film, ma arrivati là tutti tirammo un sospiro di sollievo! Questa vale un approfondimento: visto che la visita ai luoghi di Mandela ci aveva - giustamente - assorbito molto tempo, arrivammo nei pressi del Lodge la sera tardi, con il buio; si trova nei pressi di un villaggio che noi, con l'aiuto di Google Maps, abbiamo attraversato più volte nel tentativo di trovare il bivio giusto, tutto su strade sterrate. A quell'ora c'erano gli abitanti fuori dalle case a chiacchierare ed i bimbi scorrazzavano in mezzo alle strade giocando ed urlando; ricordo il buio pesto, rispetto alle cittadine con illuminazione stradale, la pioggerellina incessante. In due occasioni ci trovammo a strapiombo sull'oceano, alla fine della strada. Poi, dopo qualche minuto al telefono con il titolare del Lodge, individuammo il bivio giusto...probabilmente abbiamo girato nel centro di quel villaggio per una buona mezz'ora! Appena arrivati all'alloggio eravamo talmente stanchi da riuscire a malapena a buttar giù un boccone ed infilarci a letto. <br />
Nel complesso, fino al successivo villaggio turistico, il paesaggio ed il clima erano simili. La cosa che più mi ha colpito è stato l'accostamento di due situazioni contrapposte: da una parte, la natura ancora molto selvaggia o comunque poco gestita dall'uomo, bella ed esplosiva nei colori e negli odori; dall'altra, la misura dei rifiuti ai bordi delle strade - anche sterrate - e nei letti dei torrenti o sui sentieri in mezzo alla vegetazione. Mio fratello spiegava che ciò è dovuto a due principali motivi: la mancanza di organizzazione municipale della raccolta dei rifiuti e quella della promozione di educazione civile agli abitanti. Insomma, pochi sanno che i rifiuti non si "sciolgono" nell'ambiente senza conseguenze... <br />
Ora chiudo con una doverosa informazione: i villaggi turistici nei quali abbiamo alloggiato (ed in generale tutti gli altri) sulla Wild Coast sono stati costruiti dopo accordi e con il benestare dei capivillaggio delle zone, che hanno in mano la gestione del territorio (data dal Governo). Hanno un impatto ambientale minimo e danno beneficio e lavoro agli abitanti della zona, che si occupano delle pulizie, della security, del cibo, guide ecc. Al Lodge per esempio abbiamo mangiato ogni giorno il pane fatto dalle donne del villaggio. <br />
Per quanto riguarda Umgazi River Bungalows, la storia è ancora più interessante, ne parlerò in un altro post. <br />
Perciò a voi la linea! </div>
Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-29983752478791661712018-09-19T18:07:00.000+02:002018-09-19T18:07:47.103+02:00Sudafrica 2017: diario di viaggio, 618/01/17<br />
Ieri è stata una giornata intensa, per questo la sera sono andata a letto presto; la mattina, visto che il tempo lo permetteva, ci siamo fatti portare in barca sulla spiaggia tra il fiume e l'Oceano. Là abbiamo passeggiato, preso il sole e fatto il bagno.<br />
Dopo pranzo il cielo si è fatto un po' nuvoloso, così abbiamo noleggiato una barchetta a motore ed abbiamo risalito un pezzo di fiume. Bellissimo, molto calmo; i pesci che saltavano fuori dall'acqua, gli uccelli tessitori che costruivano nidi come non ci fosse un domani ed i Martinpescatori.<br />
Finalmente al ritorno ci siamo concessi i trattamenti della SPA, poi relax nella lounge con Rai International e la connessione internet; infine, dopo cena una bella gara a freccette al bar, accompagnata da un paio di bicchierini di Whisky.<br />
Oggi invece c'è un sole stupendo. Noi tre "giovanotti" ci siamo dedicati al trekking: abbiamo fatto un'escursione dei dintorni fino al villaggio poco lontano, dove tra l'altro è nato Freedom, nostra guida.<br />
Ci ha accompagnati a bere il Tè Rooibos nella "Hut" per gli ospiti di sua cognata, Mama Alice.<br />
Al ritorno la vista era meravigliosa e Freedom ci ha raccontato un po' di curiosità sulla cultura Xhosa.<br />
Oggi pomeriggio invece ci riposeremo alla piscina, domani si riparte! <br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKT7BIepkHZWxX0bsfI93UxEJs1K-SWXg15JVvXgfJr8N5t_wltBnOyw97DygcdnuRNm03Dc4JtVq22P5SHBMfEpi9NGpjGsMeSIfKTg6I2kYWGrS0wuS-4FjSeTwu8nTv40sWNhUrdSXN/s1600/20170117_114304.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKT7BIepkHZWxX0bsfI93UxEJs1K-SWXg15JVvXgfJr8N5t_wltBnOyw97DygcdnuRNm03Dc4JtVq22P5SHBMfEpi9NGpjGsMeSIfKTg6I2kYWGrS0wuS-4FjSeTwu8nTv40sWNhUrdSXN/s400/20170117_114304.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La campana o gong: per tornare al Villaggio, gli addetti alle barche arrivano al suo suono</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCA9Fmm_lrqUvaby7mKQrQ7K4x79NNH0p0l3p-OT-LGmh59fcS0gna23HxLxTjubscGHZP0AlCpA6cwhgN3sYbdhrvaxPau8kJSPjS4XvCfWlWSzjy5Ups50lbz_KAVCE-_RQJouH-ou-9/s1600/20170117_173612.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCA9Fmm_lrqUvaby7mKQrQ7K4x79NNH0p0l3p-OT-LGmh59fcS0gna23HxLxTjubscGHZP0AlCpA6cwhgN3sYbdhrvaxPau8kJSPjS4XvCfWlWSzjy5Ups50lbz_KAVCE-_RQJouH-ou-9/s400/20170117_173612.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Vista della spiaggia tra la foce del fiume e l'Oceano</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhggVkonk5oBoXDPPqEz9Tzly1p81949u8AM3yoMgwexnI0SpTl8uic-njiByU7Il84RE3ENKHk9USzGUY2TT4ta0JX3tWxVrN-nrEh8Iy74d0fMvnvJ8DpqtxOBkq7QZHIts160C9ZedBP/s1600/IMG_20170118_193544.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhggVkonk5oBoXDPPqEz9Tzly1p81949u8AM3yoMgwexnI0SpTl8uic-njiByU7Il84RE3ENKHk9USzGUY2TT4ta0JX3tWxVrN-nrEh8Iy74d0fMvnvJ8DpqtxOBkq7QZHIts160C9ZedBP/s400/IMG_20170118_193544.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La terrazza esterna del ristorante al tramonto</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dwSOwKAfNektNPrWfbDqjLuvR94PzHe1_oCaapygDi3tmFj_ni-p5Sa2aLaqyEUfiSr7nwkAeKcZCwvWK0imw' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBrVpuBiFp8AD42JrLqwf6ixiQXNFhXwd9vOA96s_-gEN_axgyD4I5DrV4nRJ8H_PM_D5OGZpv7e2mjEdBFiP6ToY13zv2FEuP0QjY2TZ6RuI6bxv6mqaU8bezi6uDma7P0iQ35GWxP0Lz/s1600/20170118_091419.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBrVpuBiFp8AD42JrLqwf6ixiQXNFhXwd9vOA96s_-gEN_axgyD4I5DrV4nRJ8H_PM_D5OGZpv7e2mjEdBFiP6ToY13zv2FEuP0QjY2TZ6RuI6bxv6mqaU8bezi6uDma7P0iQ35GWxP0Lz/s400/20170118_091419.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Vista del villaggio abitato</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHPfopjzC5A5vqH_yg8ugG-tSTMBqUj2wPkHjNNaZ_69pyu-fkShk7_WOD18azCL_seTvHjI16t0jI6RAB_R1NfyXVBPJJmcYq4sEBeMWNeN3TURn5oo5NehyLsCKwHBSXzcug5nS7v4su/s1600/20170118_094901.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHPfopjzC5A5vqH_yg8ugG-tSTMBqUj2wPkHjNNaZ_69pyu-fkShk7_WOD18azCL_seTvHjI16t0jI6RAB_R1NfyXVBPJJmcYq4sEBeMWNeN3TURn5oo5NehyLsCKwHBSXzcug5nS7v4su/s400/20170118_094901.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Mama Alice ci ha offerto un buon tè rosso Rooibos</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixugY21nzkAR9HzTl1n3VfR8qSD55K2PsmBCzmD-jGqoKnFp6ranZN4Cm-7IrjyEUSSkHcpcRDdzNiJDeDMsT_vNzw13j1gjH50_8HqVVMp0mQ-tn45Yzsor8FdUDD4E6KajGRndUMphcE/s1600/20170118_101036.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixugY21nzkAR9HzTl1n3VfR8qSD55K2PsmBCzmD-jGqoKnFp6ranZN4Cm-7IrjyEUSSkHcpcRDdzNiJDeDMsT_vNzw13j1gjH50_8HqVVMp0mQ-tn45Yzsor8FdUDD4E6KajGRndUMphcE/s400/20170118_101036.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Suggestiva vista dalla finestra della Hut di Mama Alice</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFKf2OsQZJ2AOZSwlkQ_Wb2ulAb0XiKo-ZNXOM0bJu1kUaJ4G9zxVKC5qMNiSFATbgvSfybXesg9TRlS6UK2hSKaVXGjBgkK6lajU-H8M8pP6OjysT-TKKA9lWYosZc1129_qQmN-mNMNI/s1600/20170118_101245.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFKf2OsQZJ2AOZSwlkQ_Wb2ulAb0XiKo-ZNXOM0bJu1kUaJ4G9zxVKC5qMNiSFATbgvSfybXesg9TRlS6UK2hSKaVXGjBgkK6lajU-H8M8pP6OjysT-TKKA9lWYosZc1129_qQmN-mNMNI/s400/20170118_101245.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Si ripara il tetto di una Hut</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFlTsj-FMNi3cupKx27zR2m1k0w3OIrL8F968txKVd3LFpgBkdheuEmPgCj-c7A4Yi5l5K6SbELVJaKu710FFUlN9HKbYikKDuK7cXQ-vvV2l33HBtaO1rec6RQ_hC2ZhNXSH6KUffxH4N/s1600/20170118_101900.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFlTsj-FMNi3cupKx27zR2m1k0w3OIrL8F968txKVd3LFpgBkdheuEmPgCj-c7A4Yi5l5K6SbELVJaKu710FFUlN9HKbYikKDuK7cXQ-vvV2l33HBtaO1rec6RQ_hC2ZhNXSH6KUffxH4N/s400/20170118_101900.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Freedom, la nostra guida</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-12840928778146225952018-09-19T17:00:00.000+02:002018-09-19T17:00:26.942+02:00Sudafrica 2017: diario di viaggio, 5<span id="goog_34802788"></span><span id="goog_34802789"></span><div dir="ltr">
16/01/17<br />
Oggi, dopo un lungo viaggio in autostrada, siamo finalmente arrivati al villaggio <a href="http://www.umngazi.co.za/">Umgazi</a><a href="http://www.umngazi.co.za/"> River </a><a href="http://www.umngazi.co.za/">Bungalows</a>. È fantastico! <br />
Ecco, qui mi piace veramente tanto. Il villaggio turistico è ben organizzato, i Bungalows sono tutti fronte foce del fiume /oceano, c'è la piscina, la SPA, negozio, lounge con libri, giornali e televisore (Rai international) e WiFi, bar aperto fino a tardi, escursioni da fare. <br />
Siamo partiti dallo Swell Eco Lodge che pioveva forte e al nostro arrivo qui la pioggia è diminuita. <br />
Abbiamo fatto lo sterrato con qualche difficoltà, dato che la Duster a noleggio non è <u>4x4</u>, ma poi la R61 verso Mthatha e l'altra autostrada ci hanno regalato paesaggi stupendi: colline verdissime, montagne con foreste e sempre presenti i villaggi, anche se meno tribali. <br />
Domani c'è in progetto un'escursione nella foresta con breve risalita del fiume in barca, spiaggia e per me e Maroezka magari un po' di SPA... </div>
<div dir="ltr">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAAxovizrHhNF9LzvA4thj33e52ha9p1sfiFkAj9wkm2s0vsONuff819UB_QnEGSeBzG56vPP1k2YzIjM-ORh4ABYozSkSu4N7WH8zcgMN8Job_2SLpxKBITCCdloxJbwijQ-ToR9fS2dO/s1600/IMG_20170116_163711_239.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="1080" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAAxovizrHhNF9LzvA4thj33e52ha9p1sfiFkAj9wkm2s0vsONuff819UB_QnEGSeBzG56vPP1k2YzIjM-ORh4ABYozSkSu4N7WH8zcgMN8Job_2SLpxKBITCCdloxJbwijQ-ToR9fS2dO/s400/IMG_20170116_163711_239.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La piscina del Villaggio</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEih1BaQqJ6utuI_SudAYj1tAaTlAcc9_u5CxKbsPgP66lzzQQnGWs_mZbTQ3qQkZ-2j6zXmybH58azzBWeGPQmFI0-VQFhrIdjyFbFUDmf-k7MNzBJsE_a1xmSgR8XSwMx58cqp89XDrlrF/s1600/20170117_113517.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEih1BaQqJ6utuI_SudAYj1tAaTlAcc9_u5CxKbsPgP66lzzQQnGWs_mZbTQ3qQkZ-2j6zXmybH58azzBWeGPQmFI0-VQFhrIdjyFbFUDmf-k7MNzBJsE_a1xmSgR8XSwMx58cqp89XDrlrF/s400/20170117_113517.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il Villaggio visto dalla spiaggia tra il fiume Umgazi e l'Oceano</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6_zW4pDtaf3FpSpBxdQt2w3EU8lMMirnP-x8FDvvaqffoZWYhlUqS7xIr2xc1mWrVzgFloJ-5sAIUUrM1rmjZ-T8PjZux6eMejkcl6LLMhvPw4RNcCV4h0CszLWaiV1ytGf2p0R23jN55/s1600/2017-01-16.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6_zW4pDtaf3FpSpBxdQt2w3EU8lMMirnP-x8FDvvaqffoZWYhlUqS7xIr2xc1mWrVzgFloJ-5sAIUUrM1rmjZ-T8PjZux6eMejkcl6LLMhvPw4RNcCV4h0CszLWaiV1ytGf2p0R23jN55/s400/2017-01-16.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Vista sul fiume dal balcone del mio Bungalow</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgizBtSMAaSM4yJcCeQAJLu8DjFL_jWhlKB2MvvjXtiWMkeqjowhfB33HaUorl58Eh8ciJ41tvx2p4cgN7pouBQeTK8Io2CvAX6e4060OcVe-e_RUihMeS0P3UtB4oCBKcP9edt15q_PPjn/s1600/IMG_20170116_152357.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgizBtSMAaSM4yJcCeQAJLu8DjFL_jWhlKB2MvvjXtiWMkeqjowhfB33HaUorl58Eh8ciJ41tvx2p4cgN7pouBQeTK8Io2CvAX6e4060OcVe-e_RUihMeS0P3UtB4oCBKcP9edt15q_PPjn/s400/IMG_20170116_152357.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Vista interna del mio Bungalow dall'entrata (balcone)</td></tr>
</tbody></table>
<div dir="ltr">
<br /></div>
Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-38049673282273010572017-08-15T18:28:00.001+02:002017-08-15T18:38:56.705+02:00Sudafrica 2017: diario di viaggio, 415/01/17<br />
Ieri pomeriggio abbiamo approfittato del bel sole ed abbiamo passato qualche ora sulla spiaggia tra l'Oceano Indiano ed il fiume, poco lontano dall'alloggio. L'acqua dell'Indiano è un po' più calda di quella dell'Atlantico, quindi il bagno è stato piacevole. Erano belle anche le mucche che riposavano in spiaggia!<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjS9fAVols4HyGVn2aK_F_5gpgPE9SFqhAZ1sEX0Dmk5pbRoIVV9pkx9AYxbQ73z8KmtXVg8Nim0p81DGLaC7HcgFnmHdMVEIIATbULfh_V1YI1dUusWerbKF2ZNeaqDGI-KDL1ykmOqjXb/s1600/20170114_104108.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjS9fAVols4HyGVn2aK_F_5gpgPE9SFqhAZ1sEX0Dmk5pbRoIVV9pkx9AYxbQ73z8KmtXVg8Nim0p81DGLaC7HcgFnmHdMVEIIATbULfh_V1YI1dUusWerbKF2ZNeaqDGI-KDL1ykmOqjXb/s400/20170114_104108.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Le mucche spiaggiate</td></tr>
</tbody></table>
Oggi invece i due "sposini" sono rimasti a riposare e noi tre abbiamo visitato la famosa <a href="https://www.google.it/maps/place/Coffee+Bay,+Sudafrica/@-31.984083,29.1404109,15z/data=!3m1!4b1!4m5!3m4!1s0x1e5e4206368b5b13:0xb287fe6f0b2fabba!8m2!3d-31.9849029!4d29.1492404?hl=it" target="_blank">Coffee Bay</a>, paradiso dei surfisti. Piccolina in effetti solo qualche ostello, B&B, bar e basta. Abbiamo pranzato in un posto carino e poi siamo andati a visitare <a href="http://www.southafrica.net/za/it/articles/entry/article-southafrica.net-hole-in-the-wall-wild-coast" target="_blank">Hole in the Wall</a>, un'isola/promontorio che divide l'Oceano dalla foce del fiume Mpako. La zona è stupenda, c'è un parco meraviglioso, difficoltoso entrare in acqua a causa dei sassi scivolosi, ma il bagno è d'obbligo! Fuggiti dopo poche ore, poco prima che si scatenasse il temporale, che ci ha raggiunto all'alloggio...<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dxVTsiT4ZixxMmTtDFBPMujqqYNsqzPax3gt0ISY5nUf6FdUFqe6t6J3xG2WbCJjKdtcylLUYxRAg5b0XE6Jw' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe> </div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhp2G9ybSXdJupPTaHVRoJfcK6lhLU97qO5VoBlEpvaoCJ45Q4aauxiFFo5ITmnhP6ZxUZsAtjRfGhwtNGyG-zqDWSLXa5EbVCa9BuEpcqStVLcSoq-2DyEHsj1QNWiim8psRgv-ruaHiEE/s1600/IMG_20170115_150939-COLLAGE.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhp2G9ybSXdJupPTaHVRoJfcK6lhLU97qO5VoBlEpvaoCJ45Q4aauxiFFo5ITmnhP6ZxUZsAtjRfGhwtNGyG-zqDWSLXa5EbVCa9BuEpcqStVLcSoq-2DyEHsj1QNWiim8psRgv-ruaHiEE/s400/IMG_20170115_150939-COLLAGE.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Hole in the Wall, più una vista dall'alto </td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Domani si parte per Umgazi!</div>
<br />Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0Coffee Bay, Sudafrica-31.984902899999991 29.149240400000053-31.998370899999991 29.129070400000053 -31.971434899999991 29.169410400000054tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-45030755315014162602017-08-05T18:29:00.000+02:002017-08-15T18:38:06.199+02:00Sudafrica 2017: diario di viaggio, 313/01/17<br />
Oggi è stato un viaggio spossante e lungo. Tappe al villaggio nativo di Mandela, <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Mvezo" target="_blank">Mvezo</a>, dove stanno finendo il Museo, e a <a href="https://www.google.it/maps/place/Qunu,+5105,+Sudafrica/@-31.7878084,28.6141846,15z/data=!3m1!4b1!4m5!3m4!1s0x1e608086fa5e9407:0x16c69b557381e8c6!8m2!3d-31.7881448!4d28.6235619?hl=it" target="_blank">Qunu</a>, dove è cresciuto ed ha frequentato le scuole, anche qui al Museo.<br />
Poi in un tempo infinitamente lungo, dovuto anche al fatto che ci siamo persi, siamo arrivati all'alloggio <a href="http://www.swellecolodge.com/" target="_blank">Swell Eco Lodge</a>. Cenato in fretta e poi a letto. I bungalows sembrano carini, ma la stanchezza unita al raffreddore ed alla giornata di pioggia non mi permette di osservare granché!<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhipuTzo8B_wsbvVZiZ13DA_RUvCddlUNwIq8Fk54Y1TiSNRIKU7k7SjMnUu4p774jj6B0urrJM5c_J5P7Qvnq4I6P5eYDaqw5psDb7V1p1XMZhormU33yzgnWbHHyiJJE51F-l8zdH8Ff/s1600/IMG_20170113_140552-COLLAGE.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhipuTzo8B_wsbvVZiZ13DA_RUvCddlUNwIq8Fk54Y1TiSNRIKU7k7SjMnUu4p774jj6B0urrJM5c_J5P7Qvnq4I6P5eYDaqw5psDb7V1p1XMZhormU33yzgnWbHHyiJJE51F-l8zdH8Ff/s400/IMG_20170113_140552-COLLAGE.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Mvezo, entrata del Museo in fase di realizzazione</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1yB44RnIKvUcdwobl15-lfyEZiF_84z2X9NJY6-5Jzg7xSsosWlyShSjczLD659x2sDkxlvYXO_K9wGmkrm4GNYVD7uweKERdyux2ZQttw5EnZIw_8Q4MRfLgDpIog5lsjkeeeb_fNXr6/s1600/IMG_20170113_140249-COLLAGE.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1yB44RnIKvUcdwobl15-lfyEZiF_84z2X9NJY6-5Jzg7xSsosWlyShSjczLD659x2sDkxlvYXO_K9wGmkrm4GNYVD7uweKERdyux2ZQttw5EnZIw_8Q4MRfLgDpIog5lsjkeeeb_fNXr6/s400/IMG_20170113_140249-COLLAGE.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Mvezo, Mandela Museum, alcune immagini del percorso</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVFBE-szjZmW1kMdzvChpMOwukYAgnvkxNh8k30FSNVFPyiuvCgmeorijD1lppjl4wHX4dw9TKFv5aucI9dVrbvgaoxlP_bgzkWWr_7WfRjyHe9W9jdLZR1JTYha2uzLAPhEhimjZXf98d/s1600/20170113_155015.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVFBE-szjZmW1kMdzvChpMOwukYAgnvkxNh8k30FSNVFPyiuvCgmeorijD1lppjl4wHX4dw9TKFv5aucI9dVrbvgaoxlP_bgzkWWr_7WfRjyHe9W9jdLZR1JTYha2uzLAPhEhimjZXf98d/s400/20170113_155015.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Entrata del Museo di Qunu</td></tr>
</tbody></table>
<br />
14/01/17, mattino<br />
Ho dormito bene, qui non ci sono rumori tranne quelli della natura...<br />
Stamani è uscito il sole finalmente e si può godere della vista sull'oceano. Il verde abbonda, i villaggi sono costituiti da casupole (eredi delle capanne) tonde per la maggior parte, abbastanza distanziate l'una dall'altra. Ci sono molte mucche, capre e pecore; poca agricoltura, qualche gallina ed oche. Saltuariamente si intravvede una parabola satellitare su qualche casupola e magari un'auto 4x4 seria. Strada oltremodo sterrata.<br />
Qui al Villaggio c'è la possibilità di usare il wifi, perciò oggi ne approfitterò.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhHYxVXv_mL4zzksFQ7Z6w-f9R9yzWYmxbW05bny7b7-lWYxGYzl_1Jw_tU2nh2SDflNhYdof8SZseeUb3fHpm46EUpzI4cdFvURC6zU5WmOJjKdKE6BM7Ou-ZuxjICyL4LjRreK89DqUE/s1600/IMG_20170116_091053.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhHYxVXv_mL4zzksFQ7Z6w-f9R9yzWYmxbW05bny7b7-lWYxGYzl_1Jw_tU2nh2SDflNhYdof8SZseeUb3fHpm46EUpzI4cdFvURC6zU5WmOJjKdKE6BM7Ou-ZuxjICyL4LjRreK89DqUE/s400/IMG_20170116_091053.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'interno del mio Bungalow</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinGKAk1LtMUjy8EtqImQYuvjmke95ulnLN_W3Yu67RtwD-OuczWJTlgnn0rp8_9Vm2yKZYfXqLE07c61GpiIRJfw5O1SOfPcZ_j0aBpkHlGtZk9uhLbkhd64LYsTbLvrfsaU1UxsIf9uxW/s1600/IMG_20170115_093926.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1440" data-original-width="1080" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinGKAk1LtMUjy8EtqImQYuvjmke95ulnLN_W3Yu67RtwD-OuczWJTlgnn0rp8_9Vm2yKZYfXqLE07c61GpiIRJfw5O1SOfPcZ_j0aBpkHlGtZk9uhLbkhd64LYsTbLvrfsaU1UxsIf9uxW/s400/IMG_20170115_093926.jpg" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il secondo da sinistra è il mio Bungalow</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKK_SXSn2NrKIn_ou5uncYBuFQXo7oU4e8CCx7VFyNGBQwO-1-kKH3o6EakEyd5k1jg0mP9vau9PBfHbOHykRAU6KK11CxgTsfHAwR57A4jR74gtlTmTzQ-i05xwZxcz7C4XDJ-4iukTI6/s1600/IMG_20170114_091816.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKK_SXSn2NrKIn_ou5uncYBuFQXo7oU4e8CCx7VFyNGBQwO-1-kKH3o6EakEyd5k1jg0mP9vau9PBfHbOHykRAU6KK11CxgTsfHAwR57A4jR74gtlTmTzQ-i05xwZxcz7C4XDJ-4iukTI6/s400/IMG_20170114_091816.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La vista dell'oceano dal Villaggio</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7TaZPHLOAEdrdAe-XzUYVKWGSHDVI6b9GT5NIT37EoT0uQi19S5G8VtO3pe8theohsxltH-T9AT_jnYqMhOC9oxkTRkiel9EdjU_RNPzhICu09baagoQEGQLaILdGllM029WYM2Pb3Cul/s1600/IMG_20170114_180454_428.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7TaZPHLOAEdrdAe-XzUYVKWGSHDVI6b9GT5NIT37EoT0uQi19S5G8VtO3pe8theohsxltH-T9AT_jnYqMhOC9oxkTRkiel9EdjU_RNPzhICu09baagoQEGQLaILdGllM029WYM2Pb3Cul/s400/IMG_20170114_180454_428.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Mucche in riposo sulla spiaggia vicino al villaggio</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgf3oyaiBOOHIwQ_Xuy092e_PRptX62IuP5putTO-4GllCM5d1_Is4rG1mrTJQxDrQYBtNIgxp8PY5keT6EJeSSGSz5wEQkaN8W5Z61eZ250C8Yk740PZMzhyI6vRcHZvOdt8vYjFday3Nu/s400/IMG_20170114_101848.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="400" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La strada sterrata per arrivare allo Swell Eco Lodge</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0Mngcibe, Mdumbi River, Mdumbi, 5140, Sudafrica-31.9234982 29.216991699999994-54.674165200000004 -12.091602300000005 -9.172831200000001 70.5255857tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-84965540854308574012017-06-28T19:31:00.000+02:002017-06-28T19:31:14.408+02:00Sudafrica 2017: diario di viaggio, 212/01/17<br />
Oggi trasferiti con volo interno British Airways a Port Elizabeth e noleggio Duster. Il volo è stato corto (1 ora e mezza circa) e mi ha ricordato le volte che sono andata a Londra...<br />
Con l'auto siamo passati a far spesa al Woolworths Foods, abbiamo mangiato qualcosa e poi siamo partiti alla volta di East London, quasi 300 km. Bel tempo a P. E., ma vento forte, poi lungo la strada si è rannuvolato. Queste zone sono molto verdi, ci sono un sacco di pascoli e mucche, villaggi con casette sparse, tanti fiumi che scendono nell'oceano. Domani visiteremo le zone dov'è nato e vissuto Nelson Mandela.<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMphdAHwOHqNEkOCFog6YvVnjd5rdfcUo1UN0K5C4HREP5AXef0udu_LeyzXmAh9gr3HjZgb6fvnNv0qAbSMAlnNmrh8S1Ow5MgysI04I8TF1dKqsB5jBG7RYyoR4WFA0DFXxD-PrY9SLq/s1600/IMG_20170112_094445-COLLAGE.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1201" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMphdAHwOHqNEkOCFog6YvVnjd5rdfcUo1UN0K5C4HREP5AXef0udu_LeyzXmAh9gr3HjZgb6fvnNv0qAbSMAlnNmrh8S1Ow5MgysI04I8TF1dKqsB5jBG7RYyoR4WFA0DFXxD-PrY9SLq/s640/IMG_20170112_094445-COLLAGE.jpg" width="480" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Uno stralcio di Port Elizabeth e fiori a East London</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRIEwGuUMVFp4903x6H9cfXiW352M1sZwrqT-SnTI6Li9YmqKdi-rWSHIcez6aJSIfIkFVt8cVAPmkrbOaGCWFbLbBE0h5Jzm8E420UeZONADTS4wffWomLIGLXzhNLhPVNM9FmWckqpkY/s1600/IMG_20170112_200530-COLLAGE.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRIEwGuUMVFp4903x6H9cfXiW352M1sZwrqT-SnTI6Li9YmqKdi-rWSHIcez6aJSIfIkFVt8cVAPmkrbOaGCWFbLbBE0h5Jzm8E420UeZONADTS4wffWomLIGLXzhNLhPVNM9FmWckqpkY/s400/IMG_20170112_200530-COLLAGE.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Appartamento a East London dove abbiamo alloggiato per una notte, molto carino!</td></tr>
</tbody></table>
<br />Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-48336782594483074952017-06-28T19:12:00.000+02:002017-06-28T19:12:51.774+02:00Sudafrica 2017: diario di viaggio, 1Con questo post inizio la descrizione del viaggio fatto in gennaio 2017, a puntate, basandomi sui miei appunti presi in quei giorni e le foto fatte.<br />
11/01/17<br />
Questo viaggio è stato veramente sofferto! Mai come in questa occasione ci si è messo il karma ad intralciare i nostri progetti! Comunque, <i>finally we are here</i>. A Cape c'è caldo ma ventilato, appena uscita dall'aeroporto ho sentito il profumo dell'oceano e mi sono scaldata al sole. Mio fratello ha preso la macchina a noleggio per domani e siamo filati a casa sua. Piccolo riposino pomeridiano e poi cena. Domani si parte per Port Elizabeth. Le prospettive sono di un viaggio molto interessante...<br />
<br />Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-54598098768077076092017-06-28T18:08:00.000+02:002017-06-28T18:22:09.397+02:00Sempre avanti!<div style="text-align: justify;">
Eccomi. Infine ce l'abbiamo fatta. Ce l'ho fatta. Il viaggio in Sudafrica è stato comunque un successo ed è stato protetto fin dall'inizio. È stato molto utile per tutti noi e nei successivi post spiegherò il perché. La scuola serale è stata un'ottima scelta; in novembre mi è stato proposto di fare il "salto", cioè, passare dal biennio alla terza. Così ho sostenuto le prove che servivano e sono passata, poco prima di partire. Solo che al ritorno dalle ferie è stata veramente dura tirar su alcune materie. Comunque con un po' di impegno ed aiuto sia di compagni di scuola che di amici (in particolare Ada per il tedesco) sono riuscita a recuperare una buona media. Al punto che sono stata promossa con un 8,45 e la proposta da parte del consiglio di un altro "salto" (andare direttamente in quinta senza passare dalla quarta). Ma stavolta ho deciso di declinare l'offerta, perché mi avrebbe impegnata a studiare tutta l'estate e non mi darebbe la stessa base, soprattutto in matematica e lingue. In fondo io studio per <i>sapere </i>le materie. Ma è comunque un motivo di orgoglio.<br />
Proprio per l'impegno scolastico avevo ridotto al minimo anche le mie attività nella comunità buddista che ora ho ripreso con mia grande gioia. Collegata a queste c'è pure un'esperienza che sto facendo che riguarda i soldi. Finalmente ho capito perché tutti i precedenti tentativi di gestione economica fallivano, e così ho rimesso tutto in discussione e ricominciato dalle basi. Scrivo ogni spesa che faccio, la confronto con i movimenti del conto corrente e mi segno in anticipo le spese fisse. E sto vedendo i primi risultati. Ho deciso che entro fine anno diventerò indipendente e quindi potrò ricominciare a cercare casa per me. Ma fino ad allora sarebbe una causa persa. (una piccola confidenza: dal '99 al 2003 ho diviso l'affitto con amici di un appartamento in Lungadige Rubele che mi piaceva veramente molto; mi sono ripromessa che un giorno lo avrei comprato 😊)<br />
Bene, concludo questo post con un paio di notizie per me spettacolari: ho conosciuto Raphael Gualazzi venerdì scorso, dopo il suo concerto al Teatro Romano; ragazzo timido, con un sorriso splendido, che ho deciso di riuscire a rivedere.<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGqfcnRC35XybRJ-1oDMQBWqJPp-ffRWgiBQ8choSeGhQHQBJXj6TKejUWtmMzv3b2UF6jhaO9T-VehqxlRa8J7sy07eeetKv48jKhQP5hzoKW8MQPgbRN6DHDhl2BLE3utslGp9Bb02QG/s1600/IMG_20170623_235441-COLLAGE.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGqfcnRC35XybRJ-1oDMQBWqJPp-ffRWgiBQ8choSeGhQHQBJXj6TKejUWtmMzv3b2UF6jhaO9T-VehqxlRa8J7sy07eeetKv48jKhQP5hzoKW8MQPgbRN6DHDhl2BLE3utslGp9Bb02QG/s400/IMG_20170623_235441-COLLAGE.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Raphael Gualazzi, la sottoscritta e quasi nascosta Betty</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Ieri sera ho rivisto i miei Depeche Mode a Milano (San Siro), ero in prato gold, visto che Ada era riuscita a trovare i biglietti, sotto la passerella, ed è stato...incommensurabile! Lo riprenderò prossimamente. Inoltre mi è stato proposto da Vibrissa & co. di entrare a far parte dello staff di <a href="http://www.burlesqueverona.com/" target="_blank">Burlesque & Cabaret Verona</a> insieme ad altre donne della scuola e ne sono fiera! In seguito pubblicherò qualche foto dello showcase 2017, per il quale ho portato un numero con tema biker e la canzone "Big Spender" insieme alle altre allieve del corso di canto. È stato emozionante in modo indescrivibile ed ho imparato molto.<br />
Chiudo con un po' di tristezza in quanto è <i>andato avanti </i>il nostro vicino ed amico di famiglia Alfredo, reduce di guerra, Alpino e persona gentile ed umile.<br />
A presto, passo e chiudo.</div>
Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-5282019829614788232016-11-01T17:12:00.004+01:002016-11-01T17:15:22.291+01:00Una vita impegnata!<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Oggi, giorno di Ognissanti, per me è il giorno dopo di Halloween. Ma passato il Santo, passata la festa, dicevano una volta. </div>
<div style="text-align: justify;">
È passata anche l'estate a cui avevo accennato nel precedente post, senza ferie, tranne quei 3 giorni a Riccione con la mia amica. Sono stati belli, interessanti. Siamo state fortunate e protette, perchè durante il ritorno a casa è iniziato il brutto tempo che è andato avanti un bel po'. E perchè la mia Edvige ha accusato qualche problemino al motore. Niente di grave, per fortuna, solo qualche disagio durante il viaggio. </div>
<div style="text-align: justify;">
In Agosto poi è arrivato il cambio di appalto al lavoro, quindi quel mese è stato incasinato e frenetico. Cambio degli strumenti, del sistema di lavoro e pure di reparti tra colleghe. Io sono sempre stata una dei jolly e come tali noi ci siamo ritrovate a sostituire le colleghe in ferie, malattia, legge 104, ecc., con una gran confusione, dato che i programmi dei reparti venivano aggiustati di giorno in giorno. Lo stress si è accumulato ed ho iniziato la scuola serale in una situazione non proprio rilassata. Nonostante questo sono riuscita a seguire le lezioni e passare le verifiche con buoni voti. Tenevo duro perchè sapevo che il 6 novembre sarei partita per 3 settimane in Sudafrica con i miei. Ma le sorprese son sempre dietro l'angolo e la Legge di Murphy colpisce a tradimento...ed ecco che il 14 ottobre mia mamma scivola e si frattura una vertebra! Anche qui, massima protezione dell'universo: non è scomposta e si sistemerà con un busto e tanto riposo.</div>
<div style="text-align: justify;">
A questo punto inizia tutto il calvario di cambio date del tour, a partire dai voli, poi alloggi e auto a noleggio. Un lavoraccio in sincronia con mio fratello, nel bel mezzo di una serie di verifiche a scuola, di un'assegnazione di reparto fisso a lavoro, nomina a delegata sindacale nonchè aiuto alla mamma. </div>
<div style="text-align: justify;">
Per circa una settimana ho rischiato il collasso nervoso, ero sul punto di crollare. Mi hanno sostenuto il Daimoku (la preghiera buddista) e gli amici. </div>
<div style="text-align: justify;">
Infine siamo riusciti a spostare il tutto a gennaio ed io mi farò comunque una settimana di ferie in novembre per riprendermi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Tutto questo mi è servito per imparare molto su me stessa e provare la mia forza ad affrontare situazioni altamente stressanti. E non sono mancati i benefici: ho parlato con una compagna di fede che mi ha dato buoni consigli e la mia classe a scuola è fantastica. Siamo eterogenei sia come età che come nazionalità, il che mi da la possibilità di imparare molto e di dare molto. Le materie sono tutte molto interessanti e le sto affrontando bene, so che dovrò impegnarmi di più in futuro per mantenere la media. Anche i professori, in linea di massima, sono buoni. </div>
<div style="text-align: justify;">
Ho ripreso anche le lezioni di Burlesque, ho già fatto anche un workshop, e ne sono entusiasta...quest'anno, complice la ritrovata forma fisica, mi sento più libera e come ha avuto modo di notare Vibrissa, sono in grado di dare molto di più... </div>
<div style="text-align: justify;">
Infine, la più bella notizia: i Depeche Mode stanno pubblicando il nuovo LP ed il mese scorso hanno scelto Milano per annunciare le date del nuovo tour al mondo, che toccherà l'Italia in maggio. Dopo qualche giorno son partite le vendite dei biglietti, naturalmente gestite malissimo sempre da Ticketone. Comunque intanto ho quello per la tribuna a Bologna, poi io ed Ada, un'amica devota di Verona, ne prenderemo uno "early entrance" per Milano. In seguito di sicuro faranno un secondo passaggio, probabilmente in inverno 2018, come fecero per Delta Machine; ovviamente noi ci saremo!</div>
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Prima dei saluti accenno alla dipartita di Dario Fo, della quale sono dispiaciuta, (ma direi che è riuscito a dare tanto in 90 anni!) e di Pete Burns, ex cantante dei Dead or Alive, a soli 57 anni. </div>
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Bene, direi che sono riuscita a fare una panoramica generale che spero di poter aggiornare presto...intanto, a voi la linea.</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiITDjcSn9xAzcmXxOrTShhHgnqFr3AR25Ft4BUdB-Fmu0BNvNpa-lL2twcDHKEL7ut8ZHzm5U774JL3KqVdK-qt97uVQSAXynfTFgeMxsoOA4l5gpf72UmRahv1RpqL3BXN3ixC_Hztmxq/s1600/Addio-a-Dario-Fo-muore-a-90-anni-il-Premio-Nobel-per-la-Letteratura-sabato-a-Milano-lultimo-saluto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="256" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiITDjcSn9xAzcmXxOrTShhHgnqFr3AR25Ft4BUdB-Fmu0BNvNpa-lL2twcDHKEL7ut8ZHzm5U774JL3KqVdK-qt97uVQSAXynfTFgeMxsoOA4l5gpf72UmRahv1RpqL3BXN3ixC_Hztmxq/s400/Addio-a-Dario-Fo-muore-a-90-anni-il-Premio-Nobel-per-la-Letteratura-sabato-a-Milano-lultimo-saluto.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Dario Fo</td></tr>
</tbody></table>
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4VBrxMSrJtMHFMFdDFgMd9Fd1cJ3Gob3vmoTlfIOrXHOMRyQHUgd_04v6KpPRrCIike7MvoOy0WNXEaFIEVbit5BnZEwajNeQYrl5Aqj7dP_wsneESdSlOBv_nDcWiCuRYMQVehyphenhyphen9BlBw/s1600/tumblr_ofkcyvwULC1r5yidfo1_500.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4VBrxMSrJtMHFMFdDFgMd9Fd1cJ3Gob3vmoTlfIOrXHOMRyQHUgd_04v6KpPRrCIike7MvoOy0WNXEaFIEVbit5BnZEwajNeQYrl5Aqj7dP_wsneESdSlOBv_nDcWiCuRYMQVehyphenhyphen9BlBw/s400/tumblr_ofkcyvwULC1r5yidfo1_500.jpg" width="342" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pete Burns negli anni 80</td></tr>
</tbody></table>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmVDTKrJnZyoNPXOZQasHax2pIQpmt1-FoeG3eVQsM0T1V7bAwxjLH1H1rnuOC2orQiKGSMcsnLhnFXDdRzytiLta55rnpIsSYK_b0piVGKREgTFQ5mA8H2XJCqxDscavxVPTnAWKxYWa4/s1600/Global-Spirit-Tour.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmVDTKrJnZyoNPXOZQasHax2pIQpmt1-FoeG3eVQsM0T1V7bAwxjLH1H1rnuOC2orQiKGSMcsnLhnFXDdRzytiLta55rnpIsSYK_b0piVGKREgTFQ5mA8H2XJCqxDscavxVPTnAWKxYWa4/s320/Global-Spirit-Tour.jpg" width="261" /></a></div>
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Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7902224745978054693.post-9653363364522427542016-05-29T23:35:00.002+02:002016-05-30T00:12:06.417+02:00Chi si accontenta...non gode, ma rosica!<div style="text-align: justify;">
A distanza di poco più di un mese dall'ultimo <a href="http://giulyvolusia.blogspot.it/2016/04/primavera-finalmente.html" target="_blank">post</a>, la primavera ha fatto capolino poche volte, ma intanto la temperatura si è alzata, per fortuna. Sento già profumo di mare, non vedo l'ora che arrivi luglio (col bene che ti voglio)...andrò ben 3 (tre) giorni a Riccione, come sempre dagli amici dell'hotel <a href="http://www.hotelestorilriccione.it/" target="_blank">Estoril</a>, stavolta con un'amica. Quest'ultima novità non è cosa da poco per me, che spesso e volentieri mi sono ritrovata a far viaggi, andare a feste o concerti o fare ferie, da sola; ho scoperto che non è solo dovuto al fatto di esser single, ma soprattutto perché ho sempre creduto poco nel valore della mia vita...perciò avevo il timore di "disturbare", di "essere in più", di "non essere benvenuta".</div>
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Ora ho deciso di rimediare a questo gran danno che mi stavo facendo. Ci vorrà del tempo e dell'impegno, ma ne varrà la pena. Un primo passo è stato il corso di Burlesque, sul quale continuo a lavorare e che mi dà grandi soddisfazioni. Lo showcase finale al quale abbiamo eccezionalmente partecipato anche noi del base, è stato un successone! Nel Foyer, che per l'occasione è diventato un camerino, c'era un'atmosfera elettrica ma gioiosa...tensione, ma col sorriso...tanta collaborazione tra noi e commozione. Abbiamo ricevuto tutte tanti complimenti e siamo riuscite a fare un regalo a Vibrissa e Giulia, che non se lo aspettavano. Giovedì scorso il <a href="http://www.camozziniconcerthouse.com/" target="_blank">Palazzo Camozzini</a> ha ospitato l'ultima Burlesque soirée della stagione, con due performers di spicco: <a href="https://gonzalodelaverga.wordpress.com/" target="_blank">Gonzalo De Laverga</a> e <a href="http://vk.com/anja.pavlova.burlesque" target="_blank">Anja Pavlova</a>, la quale oggi ha tenuto un workshop a cui ho avuto l'onore di partecipare. Inoltre ho deciso di prendere lezioni di canto da Red Mambah (Giulia) che durante le soirèes interpreta dei brani blues-soul in modo magistrale, e un paio pure di Hoogie-Boogie...insomma, chi si ferma è perduto!</div>
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A questo punto, dopo anni, la sofferenza di non riuscire a trovare la persona giusta per me è passata in secondo piano...</div>
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Continuo comunque a cercare casa per me o per me e Alice, e un lavoro migliore e più redditizio. E a questo proposito ho preso una decisione importante e che avevo rimandato per troppo tempo ormai: prendere il diploma. Il che significa tornare a scuola. Nello specifico, ho già preso contatto e fatto la pre-iscrizione, alla <a href="http://www.marcopolovr.gov.it/sito/index.php?idpag=1" target="_blank">Marco Polo</a>; so che sarà un impegno e non facile, ma sono certa che farà la differenza.</div>
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Infine chiudo in bellezza: i <a href="http://www.depechemode.com/" target="_blank">Depeche Mode</a> sono tornati in studio e stanno lavorando sul nuovo lp. Noi devoti fremiamo in attesa...poi sono stata al concerto dei <a href="http://muse.mu/" target="_blank">Muse</a> che ci hanno stupito e meravigliato in modo incredibile con uno show di luci, droni ed immagini ad effetto guidate dai sensori...</div>
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Qui sotto un video che dà l'idea di cosa ho vissuto la sera del 14 maggio al Forum di Assago.<br />
Ultima cosa, non meno importante ma più triste, molto più triste: avrete di sicuro saputo della scomparsa di Prince, un divo, un musicista, cantante e compositore d'eccellenza. Ecco, un pezzo del mio cuore se n'è andato con lui...la mia adolescenza ha avuto come colonna sonora l'album Purple Rain e quello successivo per molto tempo ed in modo profondo mi è entrato quel funky-soul, proprio nell'anima...sono stata tra le poche fortunate a vedere il film Purple Rain, che in Italia non è stato nemmeno distribuito, senza doppiaggio, solo sottotitoli. Non abbastanza fortunata da riuscire a vedere un suo concerto.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjj_5UNSZhHAi7AS8lnXP1zOwtLp38BuUTGmLsSoehxvS1cL7RZUObntmX6X8mobMM1lKD8kDFh5cszaZ-CJBNuau-pCWEUpN8eiFAmIPNdFUh-Xmt7jaKT2SU4juuEXzPLoCXSF4K-2JJF/s1600/prince.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="223" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjj_5UNSZhHAi7AS8lnXP1zOwtLp38BuUTGmLsSoehxvS1cL7RZUObntmX6X8mobMM1lKD8kDFh5cszaZ-CJBNuau-pCWEUpN8eiFAmIPNdFUh-Xmt7jaKT2SU4juuEXzPLoCXSF4K-2JJF/s400/prince.jpg" width="400" /></a></div>
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Ora vi cedo la linea e vi lascio con una frase del mio Maestro, Daisaku Ikeda: "Viviamo con cura ogni singolo giorno. È meravigliosa la persona che riesce a scoprire la bellezza in ogni cosa". </div>
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P.S. : c'è un post precedente a questo, che avevo iniziato qualche settimana fa, mai finito né pubblicato. <a href="https://docs.google.com/document/d/1T2_uOiPThyjPDZf0GcZXmFBKhBqqXd0aGujC6F44UzU/edit?usp=sharing" style="text-align: center;" target="_blank">Eccolo.</a><br />
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<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/kZZ0c_TcWDU/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/kZZ0c_TcWDU?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
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Giuly Dal Corsohttp://www.blogger.com/profile/09330126757281529998noreply@blogger.com0